Carfagna commenta con soddisfazione la sentenza con la quale Piazza Cavour ha riconosciuto il diritto di costituirsi parte civile nei processi per discriminazione sul luogo di lavoro.
La Cassazione ha infatti riconosciuto il ristoro del danno non patrimoniale ad una consigliera delle Pari opportunita’ del Piemonte per i maltrattamenti che un ‘supervisore’ aveva inflitto a 5 hostess in servizio presso l’aeroporto di Caselle di Torino. Per una serie di vessazioni con ricatti sessuali Claudio A. e’ stato definitivamente condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia; ma la novita’ della decisione di Piazza Cavour sta nel fatto che e’ stata riconosciuta la possibilita’ alle pari opportunita’ di essere risarciti ”per il reato di maltrattamenti commessi nei confronti di piu’ lavoratori” proprio in qualita’ di ”danneggiato”.
“Quello fatto oggi e’ un altro passo nella lotta contro le discriminazioni nei luoghi di lavoro, uno strumento in piu’ – conclude la Carfagna – a disposizione delle donne italiane per difendersi dai soprusi”.
Fonte: Adnkronos