La Cooperativa Agricola Pratofontana di Reggio Emilia ha acquisito in questi giorni il ramo d’azienda produttivo della Latteria Sociale Il Fornacione rappresentato dall’allevamento di bovini (già Stalla Sociale) di Felina.

Questa operazione nasce da un progetto di sviluppo dell’attività della Cooperativa Agricola Pratofontana che, spiega il suo presidente Enrico Catellani, “prevede una diversificazione delle proprie produzioni lattiere su più caseifici”.
Già oggi la cooperativa di Pratofontana è la stalla sociale più importante della provincia: attualmente alleva 1250 capi di bovini, di cui 700 vacche da latte nell’allevamento di Pratofontana e il rimanente nel Centro di rimonta di Cadelbosco di Sopra, con una produzione complessiva di latte corrispondente a 12.000 forme di Parmigiano Reggiano, trasformato nella Latteria Sociale di Bagnolo. La cooperativa di Pratofontana associa 60 soci che conferiscono 40.000 quintali di fieno e gestisce direttamente, o attraverso i soci, 800 ettari di terreno agricolo nei Comuni di Reggio Emilia, Bagnolo, Cadelbosco di Sopra e Correggio.

“Il progetto sviluppato dalla nostra cooperativa con l’acquisizione dell’attività di Felina – aggiunge il presidente Catellani – nasce con l’obiettivo di razionalizzare gli allevamenti evitando investimenti ripetitivi e ottimizzando gli impianti e le strutture esistenti, sia per le stalle che per i caseifici.” Grazie a questa acquisizione, con l’ottima gestione tecnica dell’allevamento di Pratofontana e grazie al ruolo determinante della base sociale, sarà possibile potenziare l’allevamento di Felina: il tutto garantirà alla Latteria Sociale Il Fornacione il latte necessario ad ottimizzare la propria produzione e a tenere aggregata la base sociale, con indubbio beneficio per l’economia della zona e per il governo del territorio. “In sostanza – prosegue Catellani – si potenzia la produzione, in particolare quella del latte prodotto nel territorio della montagna: si passerà infatti dagli attuali 18.000 quintali di latte prodotto a 27.000 quintali”.
Questa operazione rientra in un progetto più ampio di sviluppo del settore zoo-caseario, coordinato da Legacoop Reggio Emilia, che interessa le cooperative agricole, le stalle sociali e i caseifici. “Questo progetto – spiega il responsabile del settore agroalimentare di Legacoop, Luigi Tamburini – punta ad una razionalizzazione del settore: il nostro obiettivo è l’ottimizzazione delle strutture produttive, riducendo così i costi, a tutto vantaggio dei soci produttori. Questa strategia – aggiunge Tamburini – potrà favorire l’ingresso di nuovi soci e nuove forme associative, sull’esempio di Agriplus, una società creata nella nostra provincia da giovani agricoltori per lavorare i terreni e conferire i foraggi e i cereali necessari all’allevamento del nostro bestiame, condizione indispensabile per il mantenimento della Dop del Parmigiano Reggiano”.
“Nello sviluppo del nostro progetto – conclude Catellani – ha avuto un ruolo determinante la cooperativa Progeo, che ha creato le condizioni per l’acquisizione da parte della Cooperativa Agricola Pratofontana del centro produttivo di Felina: una operazione che riteniamo di grande importanza per il settore zoo-caseario reggiano. La nuova Cooperativa Agricola Pratofontana avrà una produzione di 90.00 quintali di latte, con un patrimonio bovino di oltre 1800 capi”.