Sabato 28 e domenica 29 marzo, il crossodromo Monte Coralli accoglierà la prima prova del mondiale delle classi MX1 e MX2, oltre
all’interessante Trofeo Ktm e, per la prima volta, all’appassionante Veteran FIM World Cup, nel quale gareggeranno ancora alcuni piloti
leggendari del motocross. L’evento ha il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.


L’evento è stato presentato in Municipio a Faenza dal presidente del Moto Club Faenza, Gian Luca Frattini e dall’assessore allo Sport faentino, Alberto Servadei, affiancati dal pilota bolognese Alex Salvini che sul tracciato del Monte Coralli sarà in gara tra qualche giorno ed anche ad inizio luglio in occasione del mondiale MX3 che farà pure tappa sul circuito romagnolo, abbinato all’europeo Mx2, il 4 e 5 luglio.
Il Motoclub Faenza è l’organizzatore dell’atteso Gp d’Italia in sinergia con la società torinese Dbo, che si occupa dello sviluppo e della promozione nonché della gestione dei Gp iridati di Motocross e Supermoto in Italia, su incarico della Federazione Motociclistica Italiana e della
Youthstream (struttura che detiene i diritti dei Campionati del mondo di Motocross e Supermoto).

Per l’appuntamento iridato sono state apportate modifiche al tracciato e una più rilevanti novità del mondiale 2009 riguarderà l’area della
pit-lane che sarà di ben due piani, cosa che permetterà agli addetti ai lavori di lavorare in una struttura più professionale, con gli operatori
televisivi ed i tecnici che potranno lavorare più tranquillamente al piano terra, mentre a quello superiore potranno prendere posto sponsor, vip,
ospiti in modo da poter avere due zone distinte.
Sono previsti, nell’arco di due giorni, se le previsioni più ottimistiche saranno rispettate, circa 15 mila persone.

Il Mondiale in Tv
Per il 2009 è ancora prevista la diretta sui canali satellitari delle emittenti SportItalia e Eurosport, con una sempre più ricercata qualità e
varietà delle immagini, ma anche grazie ad un ulteriore ampliamento della dotazione di telecamere.
Un’altra delle novità introdotte da Youthstream riguarderà internet, offrendo la possibilità di seguire gratuitamente attraverso il suo sito le
dirette delle gare finali MX1 e MX2 all’indirizzo www.freecaster.tv.
I protagonisti
Sui 1600 metri della pista da ripetere più volte nel corso di ogni manche di 35 minuti, saranno 40 piloti per categoria. Sul fronte agonistico c’è grande attesa, ad iniziare dalla coppia storica che
l’Italia vanta al via della MX1 (classe da 175cc a 250cc 2 tempi e da 290cc a 450cc 4 tempi): il toscano neocampione del mondo di questa classe
David Philippaerts (Yamaha Monster Motocross Team) e l’altro fuoriclasse il siciliano due volte iridato nella MX2 Tony Cairoli (Yamaha Red Bull De Carli).
Tutto il mondo avrà gli occhi puntati su questa coppia d’oro che i bookmakers vedono come favoriti per la corona 2009. Ma non saranno certo
solo loro a catalizzare l’attenzione degli amanti di questa spettacolare specialità, c’è grande attesa anche per i due ufficiali Ktm lo spagnolo
Jonathan Barragan (team Silver Action) e il tedesco Maximilian Nagl (team Red Bull), ma anche il numero due al mondo Steve Ramon (Suzuki Team Teka Suzuki World), e ancora l’altro belga Ken De Dycker (Team Teka Suzuki
World), il neozelandese Joshua Coppins (Yamaha Monster Motocross Team) e tanti altri, oltre ovviamente agli altri due italiani ammessi al via
dell’MX1 e che rispondono al nome di Alex Salvini (Husqvarna Factory Tecno B) e Antonio Tiveddu (Honda-A.E.S. MX Team).
Grande l’interesse anche per la MX2 (classe da 100cc a 125cc 2 tempi e da 175cc a 250cc 4 tempi) e, nonostante le illustri assenze del
sudafricano campione del mondo Rattray e del suo vice il britannico Searle volati in America a correre il campionato SX, daranno spettacolo campioni come il transalpino Nicolas (Yamaha Ricci Racing), i britannici Shaun Simpson (Red Bull KTM Factory) e Stephen Sword (Team KTM UK), ma anche il portoghese Rui Goncalves (KTM Red Bull KTM Factory), e i nostri azzurri
con il perugino Manuel Monni (Yamaha 3C Racing) e il compagno lucchese Deny Philippaerts, e ancora il reggiano Matteo Bonini (KTM Silver Action), il bresciano Davide Guarneri (Yamaha Ricci Racing), l’aretino Marco Maddii (Suzuki Maddii Racing).
Faenza accoglierà anche l’interessante Trofeo Ktm e, per la prima volta, l’appassionante Veteran FIM World Cup (Coppa del mondo), nata nel 2006 e
dove hanno gareggiato in questi anni alcuni piloti leggendari del motocross, come il tre volte campione mondiale Dave Thorpe (vincitore
della Coppa cl. Senior nel 2007), Scott Eastwood, Greg Hanson. Proprio al Monte Coralli la gara dei Veterani (dai 40 ai 55 anni) assumerà praticamente l’importanza delle due classi iridate. La stella assoluta sarà il piemontese Alex Puzar, due volte campione del mondo (1990 e 1995)
ancora amatissimo dai supporter italiani. Puzar, in sella ad una Honda supportata dal Team JK, ha compiuto i fatidici 40 lo scorso anno e- come
suo stile quando era sulla breccia- non correrà per arrivare secondo. Tra i vari contendenti, anche un pilota imolese vecchia conoscenza del Monte Coralli. Si tratta di Valter Bartolini, fratello
maggiore dell’ex campione del mondo della 500 Andrea Bartolini.
Il trofeo dedicato dal Moto Club Faenza al dirigente Gigi Lama sarà consegnato proprio ad Alex Puzar, a vent’anni dalla sua epica sfida con
Trampas Parker durante il Gp d’Italia della 125 del 1989, svoltasi al Monte Coralli, passata alla storia motociclistica come una della gare più
intense del motocross contemporaneo e nella quel debuttarono, tra gli altri, Stefan Everts – il più grande crossista di tutti i tempi – e Pit
Beirer, entrambi impegnato ora nella gestione del programma motocross della casa austraca KTM.
La squadra al servizio del Mondiale
Per questo imponente impegno organizzativo, il Motoclub Faenza si avvale della presenza di 70 commissari di percorso, 80 unità di personale
sanitario che assicurerà tra l’altro un presidio aperto 24 ore su 24, una quarantina di persone per la viabilità nonché lo staff della protezione civile di Faenza, oltre al prezioso e fondamentale contributo delle forze d’ordine e del capitale umano del Comune di Faenza e della sua
Polizia Municipale.