Ammontano a 26,623 milioni di euro i finanziamenti assegnati alla sanità pubblica della Provincia di Modena. La consistente somma è destinata a sostenere l’innovazione strutturale e tecnologica ed è il frutto del protocollo d’intesa siglato ieri dal sottosegretario alla salute Ferruccio Fazio e dal presidente della Regione Vasco Errani e interessa la realizzazione della IV fase del programma pluriennale di investimenti in sanità, avviato vent’anni fa dalla legge finanziaria del 1988.

Il protocollo prevede l’assegnazione alla Regione Emilia Romagna di 201 milioni di euro. Alla provincia modenese sono destinati 26,623 milioni, dei quali 25,282 a carico dello Stato e 1,331 a carico della Regione; a queste cifre si sommano 1,060 milioni di autofinanziamento delle Aziende Sanitarie.

Il dettaglio degli interventi che verranno realizzati in Provincia di Modena
AZIENDA USL DI MODENA
All’Azienda USL andranno complessivamente 21,6 milioni di euro, con la seguente ripartizione. 2,1 milioni per la ristrutturazione del Presidio di diagnosi e cura di Modena; 1,5 milioni per l’adeguamento della residenza psichiatrica presso l’ospedale di Carpi; 500 mila euro per la ristrutturazione della nuova sede distrettuale presso l’ospedale di Castelfranco Emilia; 1,4 milioni per il completamento del laboratorio di istopatologia dell’ospedale di Baggiovara; 700 mila euro per l’adeguamento e messa a norma del centro prelievi dell’ospedale di Pavullo; 7,8 milioni per l’adeguamento della prevenzione incendi presso i vari ospedali e le sedi territoriali; 7,6 milioni per l’ammodernamento tecnologico di apparecchiature sanitarie e informatiche.
AZIENDA OSPEDALIERO – UNIVERSITARIA DI MODENA
All’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena andranno 5 milioni di euro. 2,9 milioni verranno utilizzati per la ristrutturazione dell’edificio di Pneumologia. Questo intervento permetterà di risolvere i problemi strutturali di questo stabile, che potrà così offrire all’utenza un comfort all’altezza dell’elevato grado di specializzazione della Struttura. 2,1 milioni verranno investiti nell’ammodernamento tecnologico con l’acquisto di apparecchiature nei settori della diagnostica per immagine, della terapia intensiva, e delle sale operatorie.