Domani sciopero generale di 8 ore degli statali della Funzione Pubblica e dei metalmeccanici della Fiom Cgil per protestare contro la politica economica del governo. L’iniziativa prevede anche una manifestazione nazionale in Piazza San Giovanni a Roma dove il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, chiudera’ il comizio.
Oltre 1.000 i pullman e 16 i treni speciali in arrivo nella capitale. Alla manifestazione hanno aderito diverse categorie sindacali della Cgil, oltre 100 parlamentari dell’opposizione politica, vari esponenti del mondo della cultura e della societa’ civile, molte associazioni ed organizzazioni politiche.
Tre i cortei:
Il primo corteo, a cui parteciperanno i lavoratori del Veneto, Lombardia, Toscana, Marche, Abruzzo e Molise, partira’ attorno alle ore 9 dal piazzale della stazione Tiburtina e, attraverso piazzale del Verano, viale dello Scalo di San Lorenzo, piazza di Porta Maggiore, piazza Santa Croce in Gerusalemme e viale Carlo Felice, raggiungera’ S.Giovanni mentre
il secondo corteo, con i lavoratori del Trentino-Alto Adige, Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, muovera’ da piazza della Repubblica attorno alle ore 9,30 attraversando piazza dei Cinquecento, via Cavour, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni e via Emanuele Filiberto.
Il terzo corteo, invece, che raggruppera’ i lavoratori della Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Sardegna, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Puglia e Basilicata,si muovera’ da piazzale dei Partigiani attorno alle ore 9 passando da piazza di Porta San Paolo, viale della Piramide Cestia, viale Aventino, piazza di Porta Capena e via di San Gregorio, per poi costeggiare il Colosseo, imboccare via Labicana e confluire, all’incrocio tra via Merulana e viale Manzoni, nel secondo corteo.