Dodici ore di lezione in due settimane, con non più di due ore al giorno, per recuperare sei punti da parte dei possessori di patenti per autovetture e
motorini. Un corso di 18 ore della durata massima di un mese per recuperare 9 punti per gli autisti in possesso di patenti professionali.
E poi: lezioni sulle regole di comportamento
stradale ma anche sui rischi dell’ abuso di alcool e droghe, unite a nozioni sui rischi civili e penali di chi sta alla guida di un automobile e magari non aiuta un ferito.
Arrivano i corsi per recuperare i punti della patente persi con le infrazioni stradali. Le regole – stabilite in due diversi decreti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale – saranno rigide anche per riconquistare la piena potenzialità della patente e pongono dei paletti alle possibilità di recupero. Così non si potrà seguire il corso prima della comunicazione della decurtazione dei punti da parte del dipartimento dei trasporti
terrestri (evitando così di recuperare i punti prima che questi siano effettivamente tolti).
I tempi poi non potranno essere abbreviati: le lezioni non dovranno superare le due ore al giorno e, soprattutto, non si potranno cercare scorciatoie
seguendo più di un corso contemporaneamente.