Nuova riunione, ieri a Palazzo Allende, dell’Unità anticrisi istituita dalla Provincia d’intesa con Camera di commercio, sindacati, Comuni e Tai (Tavolo delle associazioni imprenditoriali): maggiore coinvolgimento delle banche nel credito ad aziende e famiglie in difficoltà; formazione e riqualificazione professionale; possibili fondi anche europei da utilizzare, realizzazione di un osservatorio che consenta una analisi approfondita dei dati e delle dinamiche della crisi i temi oggetto del confronto.
“Le misure alle quali stiamo lavorando sono diverse, tanto per le imprese quanto per chi rischia di perdere lavoro o per le famiglie”, ha detto al termine dei lavori la presidente della Provincia, Sonia Masini, invitando Cgil, Cisl e Uil a promuovere un incontro con tutti i delegati sindacali per informarli “sulle iniziative anti-crisi allo studio”.
“Come ho avuto modo di verificare di persona la scorsa settimana a Viano incontrando i dipendenti della ceramica Eiffel, un confronto diretto è utile a noi, per individuare le reali e più urgenti necessità dei lavoratori, ed ai lavoratori stessi, giustamente preoccupati da una crisi i cui contorni e le cui conseguenze non sono ancora del tutto chiari”.
“Quello che è a tutti evidente è che questa crisi si preannuncia molto dura, e a maggior ragione serve grande unità: soltanto facendo fronte comune si potrà, come è accaduto in passato, superare il più rapidamente possibile questa difficile situazione”, ha aggiunto la presidente Masini.