A Bologna nel mese di dicembre 2008 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,1% ed un
tasso tendenziale del +2,2%, in calo rispetto al mese precedente (dati provvisori), che
rappresenta il valore più basso del 2008. Nel mese di novembre 2008 la variazione mensile
era risultata del -0,2% ed il tasso tendenziale del +2,5 % (dati definitivi).
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Il capitolo dell’alimentazione registra una variazione mensile del +0,2%. In aumento “Pesci
e prodotti ittici” (+1,8%), “Ortaggi” (+1,1%), “Zucchero e confetture” (+0,2%) e “Caffè tè e cacao” (+0,1%). Tutti gli altri comparti registrano una variazione mensile di segno
negativo pari al -0,1% ad eccezione di Frutta (-0,3%) e “Altri prodotti alimentari” (-0,2%).
Il tasso tendenziale scende di mezzo punto percentuale e si porta al +3,4%.
Bevande alcoliche e tabacchi
In aumento i vini ed i liquori. Complessivamente il capitolo registra una variazione mensile
del +0,2%, mentre il tasso tendenziale risulta in leggero aumento al +5,2%.
Abbigliamento e calzature
Nulla la variazione mensile del capitolo, mentre il tasso tendenziale scende leggermente al
+1,1%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
In calo il gas in bombola ed il gasolio da riscaldamento, solo in parte compensato dagli
aumenti dei prodotti per la riparazione e manutenzione della casa. Il capitolo
dell’abitazione registra una variazione mensile di segno negativo pari al -0,3%. Il tasso
annuo del capitolo scende al +9,3%, risultando comunque il più elevato dell’indice.
Mobili, articoli e servizi per la casa
La leggera diminuzione fatta registrare dai mobili, dal materiale elettrico e dai prodotti per
la manutenzione della casa hanno determinato una variazione mensile complessiva del
capitolo pari a -0,1%; il tasso tendenziale scende al +1,5%.
Servizi sanitari e spese per la salute
Nulla la variazione mensile del capitolo nonostante una piccola riduzione della voce
medicinali. Stabile al +0,1% il tasso tendenziale.
Trasporti
E’ il capitolo che registra la variazione mensile più bassa (-1,2%). L’aumento dei trasporti
aerei e marittimi, dei lubrificanti e dei motocicli è stato più che compensato dai consistenti
cali del costo delle benzine e degli altri carburanti. Il tasso tendenziale scende dal +2,6%
dello scorso mese al +0,1% di dicembre.
Comunicazioni
In aumento le apparecchiature e materiale telefonico ed i servizi telefonici. +0,3% la
variazione mensile del capitolo, mentre il tasso tendenziale sale al -3,8%.
Ricreazione, spettacoli e cultura
Tra gli aumenti più significativi segnaliamo quelli degli impianti di risalita, dei pacchetti
vacanze, di fiori e piante, dei giornali, e delle manifestazioni sportive, mentre risultano in
calo gli apparecchi audiovisivi, l’ingresso ai parchi di divertimento ed i periodici. Il tasso
mensile risulta pari al +0,6% e quello tendenziale scende al -0,2%.
Istruzione
Nulla la variazione mensile del capitolo e stabile al +1,9% quella tendenziale.
Servizi ricettivi e di ristorazione
In aumento le consumazioni al bar, gli alberghi e gli altri servizi di alloggio. Il capitolo
registra la variazione mensile più elevata dell’intero indice pari al +1,8% ed un tasso
tendenziale che sale dal +1,8% dello scorso mese al +3,6% di dicembre.
Altri beni e servizi
In aumento le spese di assistenza, dei prodotti di bellezza e degli altri articoli per l’igiene
della persona; in calo oreficeria, servizi finanziari e prodotti per l’igiene. La variazione
mensile del capitolo risulta pari al +0,2% e quella annua sale al +2,2%.
Tassi medi
A Bologna il tasso medio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, che risulta dalla sintesi relativa a 24 mesi e misura quindi l’inflazione di carattere più strutturale, rimane stabile al +2,9%.
Il 2008 si conclude dunque con un livello di inflazione significativamente più elevato
rispetto al quello del 2007 (+1,8%), dovuto soprattutto alle tensioni, in particolare nella prima
parte dell’anno, sui comparti alimentare ed energetico.
E’ il capitolo dell’“Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+7,3%) a registrare la variazione media più elevata, seguito dai “Trasporti” (+5,6%), dall’”Istruzione” e dai ”Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (entrambi al +5%) e dalle “Bevande alcoliche e tabacchi” (+4,2%). Al di sotto del dato generale (+2,9%) i restanti capitoli: “Servizi ricettivi e di
ristorazione” (+2,2%) e “Altri beni e servizi” (+2,1%), “Mobili, articoli e servizi per la
casa” (+1,4%) “Abbigliamento e calzature” (+1,3%) e “Ricreazione, spettacoli e cultura”
(+0,7%). Risultano infine di segno negativo i tassi medi dei capitoli “Servizi sanitari e spese
per la salute” (-0,3%) e delle “Comunicazioni” (-4,6%).