Le sei famiglie di Canossa che hanno trascorso il Natale in albergo perche’ le loro case erano state dichiarate inagibili dopo il terremoto del 23 dicembre hanno fatto ritorno a casa.
Sulle loro abitazioni incombeva la mole della ciminiera di una vecchia fornace pericolante che pero’ vigili del fuoco e protezione civile con un delicato intervento hanno messa in sicurezza.
Resta invece ospite di parenti una famiglia di Albinea che ha avuto la casa lesionata dalle scosse mentre le tre suore allontanate dall’ eremo di Salvarano si trovano ancora nel convento di Bibbiano.
Da lunedi’ poi riprenderanno anche gli accertamenti nelle scuole. I danni piu’ gravi sono stati riportati dalle chiese. Quelle dichiarate momentaneamente inagibili sono a Quattro Castella, Salvarano, Vetto d’Enza, S. Polo d’Enza, Rubbianino, Selvapiana e Leguigno. A Quattro Castella ha subito lesioni anche il castello matildico di Bianello.