Massima attenzione per i servizi per il cittadino, con un particolare riguardo rivolto alle esigenze delle famiglie, e per gli investimenti strategici sul territorio tra nuove opere pubbliche dedicate al welfare, mobilità sempre più sostenibile e ampliamento dell’offerta sugli impianti sportivi.

Sono queste le priorità al centro del bilancio di previsione 2025-27, approvato ieri sera dal Consiglio comunale ed elaborato dall’Amministrazione maranellese.

Anche nel prossimo triennio si ridurrà ulteriormente l’indebitamento, che scenderà del 52% grazie all’estinzione di diversi mutui, e contestualmente aumenteranno gli investimenti, che raggiungeranno i 10 milioni di euro. Si assesterà invece sui 24,8 milioni la spesa corrente, che sarà impiegata al 42% (percentuale in lieve aumento) per i servizi al cittadini in ambiti quali la scuola, i servizi sociali, il supporto alle famiglie, la sicurezza, le politiche giovanili, la cultura e lo sport.

Inoltre, tutte le tasse nel 2025 – Irpef, Imu, Tari e Imposta di soggiorno – resteranno invariate, così come l’ammontare complessivo delle tariffe, che saranno comunque rimodulate affinché le famiglie a medio e basso reddito e con più figli paghino qualcosa in meno, e chi ha redditi alti compensi attraverso un piccolo incremento.

“La volontà dell’amministrazione è quella di continuare a migliorare tutti i servizi alla persona e di finanziare le opere pubbliche strategiche per la città – spiega Davide Nostrini, Assessore al Bilancio -. Finora abbiamo intercettato importanti contributi da bandi pubblici, da fondazioni e ricevuto nuove donazioni di aziende private: è un elemento che ci caratterizza e che consente al nostro Ente di mantenere la qualità di servizi e gli investimenti pubblici al centro della programmazione, in sinergia con tutti gli attori disponibili.

Nonostante i tagli del governo, che ammontano ad 1,4 milioni di euro nel triennio, le imposte e le tariffe resteranno invariate nel 2025. Per il 2026, ogni decisione è invece rimandata al prossimo anno e dipenderà dalle scelte del Governo centrale”.

Nei suoi contenuti, questo bilancio di previsione comunale è caratterizzato in particolar modo dall’attenzione riservata ai servizi dedicati ai cittadini e al sostegno delle famiglie, innanzitutto sul tema della conciliazione vita-lavoro.

Oltre a garantire l’accesso ai nidi del 100% dei richiedenti residenti, il bilancio appena approvato consente di confermare per il 2025 anche i Centri Estivi comunali con tariffe invariate (quasi il 50% in meno rispetto alla media dell’offerta privata), scontistica commisurata al reddito del richiedente e accoglienza di tutti i bimbi con certificazione che vorranno iscriversi.

In aumento anche gli investimenti sui PEA (Personale Educativo Assistenziale) – per un incremento di educatori e di ore nelle scuole primarie e secondarie di 1° grado (elementari e medie) che consente di dare risposta a tutti i bambini con certificazione – così come sui GET (Gruppi Educativi Territoriali) e sulle altre attività pre e post-scuola, a copertura di cinque giorni settimanali, dalle 7.30 alle 18.30, dal nido alle medie compresi.

“L’obiettivo di questi investimenti – sottolinea il Sindaco di Maranello, Luigi Zironi – è quello di creare per le famiglie le condizioni migliori affinché riescano a gestire la propria quotidianità, sempre incidendo il meno possibile sulle finanze domestiche. Nella nostra idea di futuro, il contrasto alla denatalità passa anche attraverso queste politiche, che offrendo servizi di qualità e con fasce orarie sempre più ampie consentono ad entrambi i genitori di lavorare con serenità, proprio perché non sono costretti a scegliere tra l’impiego e la cura dei figli. Inoltre, il sostegno alle famiglie passa anche attraverso il welfare di comunità: siamo infatti impegnati in opere e progetti molto importanti per i cittadini più fragili, in collaborazione con i privati e le associazioni. Primo fra tutti, l’Ospedale di Comunità che sorgerà a Gorzano e che sarà il cuore di un vero e proprio polo socio-sanitario immerso nella natura”.

Tra i principali investimenti destinati ad opere pubbliche nel prossimo triennio, compaiono infatti – oltre alle opere di urbanizzazione per il nuovo Osco, 640mila euro di quadro economico – la rigenerazione dei fabbricati di Via Cappella, che prevede anche la realizzazione di sei alloggi in social housing (200mila euro di contributo comunale e 524mila dalla Regione, per un importo complessivo di un milione di euro), la riqualificazione degli impianti della Casa Residenza per Anziani ‘Stradi’ e interventi su alcuni immobili di proprietà comunale utilizzati da associazioni.

Altri investimenti significativi riguarderanno la viabilità, la mobilità sostenibile e la sicurezza: la realizzazione di un nuovo tratto ciclopedonale lungo il Percorso Natura del Tiepido tra Torre Maina-Serramazzoni (577mila euro, di cui 500mila finanziati dalla Regione), le  manutenzioni stradali straordinarie (800mila euro, cifra in aumento rispetto al triennio precedente), la riqualificazione della pubblica illuminazione (155mila euro), la cura del verde e il rinnovo dei giochi nei parchi (120mila euro), il potenziamento della videosorveglianza e degli strumenti in dotazione alla Polizia locale (75mila euro). Interventi, questi, ai quali si aggiungeranno studi di fattibilità finalizzati a valutare nuovi progetti per la mobilità nel centro cittadino e per i collegamenti tra le frazioni del territorio.

Inoltre, con la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra Via Magellano e il Terminal Bus verrà completato il maxiprogetto di ampliamento e ‘cucitura’ della rete ciclabile che nei mesi scorsi ha interessato anche le Vie Tito Speri, Grizzaga e per Vignola, finanziato in precedenza con 990mila euro di fondi PNRR.

Progetti importanti anche per gli impianti sportivi: ad esempio presso il Parco dello Sport, dove saranno realizzati una sala fitness (la progettazione è in fase di affidamento) e un campo multisport (170mila euro, di cui 150mila finanziati da privati) per giocare a basket, pallavolo e calcio a 5.

Verrà inoltre realizzata dall’Amministrazione comunale, con fondi europei FSE intercettati dalla Regione (4 milioni), una palestra in Via 8 Marzo, primo ‘tassello’ del Polo di Alta Formazione che comprenderà, tra le altre funzioni, anche la nuova sede dell’Istituto di Istruzione Superiore ‘A. Ferrari’.

Altri 228mila euro verranno invece investiti in manutenzioni, arredi e finiture nelle scuole maranellesi, dopo la lunga serie di interventi che negli anni scorsi hanno di fatto coinvolto tutti gli edifici scolastici del territorio tra riqualificazioni, ampliamenti, adeguamenti sismici ed efficientamenti energetici.

Nel frattempo proseguirà il lavoro di ricerca e progettazione per candidarsi ad ogni bando utile ad intercettare nuovi fondi, per l’edilizia scolastica e non solo. Così come sta già avvenendo per l’efficientamento energetico delle scuole medie e per la riqualificazione dell’Auditorium.