Nel pomeriggio di ieri 6 dicembre 2024, a Fiorano Modenese, due cittadini ucraini di 48 e 73 anni, utilizzando un furgone preso a noleggio, si addentravano nelle pertinenze di un ipermercato e iniziavano a caricare sul veicolo numerosi pallets in legno.

I movimenti non sfuggivano alla direttrice del magazzino che, considerata la presenza anomala di mezzo e individui effettuare quei movimenti, si insospettiva e chiamava i Carabinieri attraverso il 112.

I militari del Comando Arma di Maranello, intervenuti in loco, non rilevando la presenza del mezzo segnalato all’interno dei locali aziendali, si mettevano alla sua ricerca nei dintorni e lo rintracciavano nelle vie adiacenti, in allontanamento dall’esercizio commerciale, identificando a bordo i citati ucraini e constatando l’accatastamento nel vano di carico di ben 72 pallets in legno, del valore di 720,00 euro sulla cui provenienza gli stessi non fornivano giustificazione.

Proseguiti gli accertamenti, i militari accertavano che il materiale di cui sopra era stato appena rubato dai magazzini dell’ipermercato con il concorso di un dipendente dell’attività, un uomo italiano di 44 anni, che aveva agevolato la sottrazione dei beni e il successivo occultamento sul furgone.

Gli operanti appuravano inoltre che gli stessi uomini, nei giorni precedenti, si erano impossessati con le medesime dinamiche di ulteriori 120 pallets stipati nel medesimo magazzino, cagionando alla ditta un danno di 1.200,00 euro.

I tre indagati venivano così tratti in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato e condotti nella mattinata odierna al Tribunale di Modena per il processo con rito direttissimo. Il Giudice, dopo la fase di convalida del provvedimento, disponeva nei confronti di due degli indagati l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.