L’assessore a Legalità e antimafie Vittorio Ferraresi del Comune di Modena entra a far parte del Comitato direttivo di Avviso pubblico, la rete degli Enti locali contro mafie e corruzione che attualmente conta quasi 600 soci tra Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitane, Province e Regioni.

Nel corso dell’assemblea di Avviso pubblico, che si è svolta venerdì 22 novembre a Torino, all’interno dell’Assemblea di Anci, sono stati infatti nominati alcuni nuovi rappresentanti degli organismi dirigenti (Ufficio di Presidenza, Probiviri e Comitato Direttivo), tra cui, appunto, l’assessore Ferraresi. In rappresentanza di Modena, all’interno dell’Ufficio di Presidenza, rimane anche l’ex assessore Andrea Bosi, ora consigliere comunale.

Dopo le nuove nomine, hanno preso la parola diversi amministratori locali che hanno portato la loro testimonianza, raccontando l’impegno e il lavoro svolto a livello locale per promuovere e diffondere la cultura della legalità, della trasparenza e della cittadinanza responsabile.

L’assessore Ferraresi, in particolare, è intervenuto ringraziando per la fiducia della nomina per ricordare come Modena sia impegnata per il bene confiscato in via Anderlini alla Sacca e per una serie di attività di formazione e promozione della legalità e contrasto alla criminalità organizzata concordate nell’ambito del Tavolo della legalità. “Mi sono reso disponibile – sottolinea Ferraresi – a collaborare all’Osservatorio parlamentare, vista la mia precedente esperienza parlamentare, e a contribuire nelle audizioni sulle proposte di legge a Roma per il contrasto alla criminalità organizzata sui territori. Darò il mio supporto togliendomi la casacca – aggiunge – perché questo è un tema che riguarda tutti e non deve avere distinzioni politiche e mi impegnerò per contribuire a raggiungere tutti quei Comuni che ancora non hanno aderito ad Avviso pubblico e che devono essere incentivati a farlo”.

All’incontro, al quale hanno partecipato oltre un centinaio di amministratori e amministratrici locali provenienti da tutta Italia e collegati online, sono state illustrate le principali attività e progetti svolti dall’Associazione nel corso dell’ultimo anno e i più importanti risultati conseguiti. Sono inoltre stati evidenziati i principali obiettivi da raggiungere nei prossimi anni, tenendo conto sia delle potenzialità sia delle criticità che derivano dall’attuale situazione politica, economica e sociale, nazionale e internazionale.