Si sarebbe introdotto in un condominio, nel corridoio di accesso alle cantine ed alle scale, da dove avrebbe asportato una bicicletta da uomo. Da qui la denuncia del proprietario e le successive indagini dei militari della stazione di Reggio Emilia Principale, che supportate dai sistemi di video sorveglianza posti all’interno ed all’esterno del condominio, permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti del presunto responsabile.

 

I fatti risalgono allo scorso mese di settembre, quando la vittima si presentava presso gli uffici della stazione dei carabinieri di Corso Cairoli, per denunciare il furto della sua bici dall’interno della sua unità abitativa, consegnando anche i video delle telecamere di  sorveglianza poste nei pressi della sua abitazione. I carabinieri avviavano le indagini partendo dalla visione delle immagini estrapolate dai video delle telecamere presenti all’interno ed all’esterno del condominio, che permettevano di riconoscere il presunto autore del furto, già noto ai carabinieri per la commissione di altri reati.

Per questi motivi, con l’accusa di furto in abitazione, i militari reggiani hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo un 42enne residente a Reggio Emilia. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.