I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di una minorenne italiana, poi traducendola presso un Istituto Penale Femminile per i Minorenni. Il provvedimento di aggravamento della misura di custodia cautelare è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni dell’Emilia Romagna di Bologna, su richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini dei Carabinieri, in sostituzione della misura cautelare già in corso del collocamento in comunità.
La minorenne, infatti, a seguito di alcuni furti e rapine commesse nell’ultimo periodo in concorso con altre persone, era stata già collocata all’interno di una comunità per minorenni. La misura cautelare più grave è stata emessa dopo i ripetuti allontanamenti della minore dalla comunità, nonché a seguito dei comportamenti pericolosi che la stessa aveva assunto per sé stesso e per gli altri, dimostrandosi così del tutto inconsapevole della gravità dei fatti commessi. La minorenne è stata così rintracciata all’interno del quartiere Bolognina dai Carabinieri di via L. Cipriani e sottoposta alla misura della custodia cautelare disposta dal Giudice.