È gravemente indiziato quale presunto autore delle gravi lesioni cagionate nella tarda serata del 16 agosto scorso ad un cittadino nigeriano in via Ceva a Reggio Emilia, il tunisino individuato ed identificato dal personale della Polizia di Stato a seguito dell’attività di indagine svolta nelle ore successive all’evento e coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia.
Il presunto autore, 31 anni, tunisino, è sottoposto a indagine per aver cagionato ferite multiple alla parte offesa, attingendolo con un’arma da taglio in punti non vitali. Uno dei colpi inferti al ragazzo nigeriano, però, ne ha perforato il polmone destro cagionando un’emorragia. La vittima, soccorsa da personale del 118 e trasportata all’Ospedale Santa Maria Nuova, ha ricevuto una prognosi di guarigione di 20 giorni e non corre pericolo di vita.
Il presunto autore dell’aggressione era già noto al personale della Questura, in quanto resosi responsabile, nel passato, di reati legati al traffico ed alla vendita di sostanze stupefacenti.
Tuttora sono in corso indagini per comprendere il movente che ha portato il tunisino ad aggredire il giovane nigeriano; pur non escludendo altre motivazioni, i primi riscontri portano ad origini legate alla gelosia: la vittima, infatti, ha recentemente intrapreso una relazione con l’ex compagna dell’aggressore.