Giovedì 25 luglio 2024 a Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia) torna la storica Pastasciutta Antifascista, la Festa celebrata all’aperto nel Parco “ai Campirossi”, ricordando l’invenzione della Famiglia Cervi, che festeggiò la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini, avvenuti il 25 luglio 1943, offrendo la pastasciutta a tutti i presenti nella piazza della vicina Campegine. La Festa inizierà intorno alle ore 18, mentre dalle ore 20 verrà distribuita la pastasciutta gratuitamente a tutti i presenti. Saranno inoltre disponibili, come sempre, gnocco fritto e salumi e altri piatti locali.
Durante tutta la serata il Museo di Casa Cervi sarà visitabile liberamente. L’ingresso alla Pastasciutta Antifascista è a offerta libera e non occorre prenotazione.
Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi: «La Pastasciutta per amore della democrazia, ieri come oggi. Una pastasciutta offerta al popolo, perché si svegli, perché si prenda cura della democrazia in questo tempo nel quale rischiano di vincere le dittature e la violenza della guerra. La Pastasciutta con il sapore della Costituzione, da vivere e da difendere. Non un ricordo, ma una eredità da far vivere oggi e domani».
NON SOLO A CASA CERVI
Negli ultimi decenni la Pastasciutta Antifascista è divenuta una ricorrenza nazionale e internazionale ed è celebrata oggi in ogni parte d’Italia, dalla Sicilia al Friuli, e anche all’estero: dalla Germania agli Stati Uniti, dall’Australia alla Repubblica Dominicana. Si contano già quasi 300 “Paste” iscritte nell’elenco ufficiale della Rete delle Pastasciutte Antifasciste consultabile sul sito www.istitutocervi.it e sul sito dell’ANPI Nazionale in continuo aggiornamento. Un numero da record, che conferma e supera quello del 2023, e ribadisce in modo concreto l’importanza della Pastasciutta nei cuori di decine di migliaia di persone.
IL PROGRAMMA DELLA PASTASCIUTTA DI CASA CERVI
Alle ore 18, presso la Biblioteca per ragazzi “Il Mappamondo” di Casa Cervi sarà presentata la nuova graphic novel “I sette fratelli Cervi” di Federico Attardo (per la casa editrice BeccoGiallo, 2024): attraverso l’arte del fumetto viene narrata la vicenda dei Cervi e della Resistenza emiliana, dei partigiani che lottarono per i valori democratici alla base della nostra patria. Alla presentazione saranno presenti l’autore e il redattore di BeccoGiallo Mattia Ferri. Alle ore 19 è previsto l’inizio della Festa e a partire dalle ore 20 inizierà la distribuzione gratuita della pastasciutta a tutti i presenti. Dalle ore 21, sul palco, nel grande prato del Parco “ai Campirossi”, ci saranno i saluti di: Albertina Soliani (Presidente dell’Istituto Alcide Cervi), Marco Massari (Sindaco di Reggio Emilia), Michele Guerra (Sindaco di Parma), Alessandro Spanò (Sindaco di Campegine), Gianni Maiola (Vice Sindaco di Gattatico), Giorgio Zanni (Presidente della Provincia di Reggio Emilia) e Giammaria Manghi (Capo segreteria politica presidenza Regione Emilia-Romagna). Alle ore 21,45 si terrà la premiazione della XXIII edizione del Festival di Resistenza – Teatro per la Memoria, la rassegna di teatro civile che da oltre vent’anni si tiene nell’aia di Casa Cervi in sette serate dal 7 al 25 luglio. Quest’anno 250 compagnie provenienti da tutta Italia si sono candidate alla partecipazione al Festival: di queste sono stati selezionati sette spettacoli. E proprio in occasione della Pastasciutta saranno annunciati e consegnati il primo Premio e il Premio Gigi Dall’Aglio Giuria Under 30.
Protagonista sarà poi la musica, con il concerto della band Khorakhané, nata nel 2001 a Meldola (Forlì-Cesena) grazie all’unione di sei eclettici musicisti provenienti da situazioni musicali differenti ma accomunati dalla passione per Fabrizio De André, di cui sono stati all’inizio tribute band. Con un sound che mescola vari stili musicali, i Khorakhané offrono brani originali caratterizzati da testi profondi e socialmente impegnati. In venti anni di carriera, hanno pubblicato diversi album e si sono esibiti in centinaia di concerti. I loro live sono un viaggio musicale che ripercorre la loro storia, dalle origini alle collaborazioni con artisti come Massimo Bubola e Cisco (ex Modena City Ramblers), passando fra cover e brani inediti dove resta sempre forte l’originalità musicale del loro sound fatto di strumenti acustici ed elettrici, di momenti intimi e di coinvolgimento fisico ed emotivo. La Pastasciutta finirà in tarda serata, con il Dj Set Resistente del deejay Mark Bee, presenza fissa nelle grandi Feste a Gattatico.
Fra i numerosi volontari che rendono possibile la Pastasciutta di Casa Cervi, saranno presenti i ragazzi del campo estivo di Libera, intitolato quest’anno “Ricordati di Resistere: margini e confini” e previsto dal 22 al 27 luglio a Casa Cervi. I ragazzi saranno impegnati in numerosi incontri, attività, momenti ludici, visite didattiche alla scoperta dei beni confiscati alle criminalità organizzate, e tanto altro. Un’occasione di formazione e divertimento per i più giovani, all’insegna della libertà e dell’antifascismo.
Il sodalizio con l’Associazione contro le mafie fondata da Don Luigi Ciotti non finisce qui: Libera Terra, progetto di valorizzazione di territori confiscati alle mafie mediante la creazione di aziende cooperative, metterà a disposizione della pastasciutta prodotta dai suoi pastifici. Una pasta “resistente”, che i partecipanti potranno degustare insieme all’amaro partigiano e al vino partigiano, nato nella campagna abruzzese da Donato Di Tommaso e Anna Ricciutelli, fra le altre cose attivista dell’A.N.P.I. Ettore Troilo di Pescara.
Il disegno ufficiale della Pastasciutta Antifascista di Casa Cervi è stato realizzato da un illustratore d’eccezione: Mauro Biani, celebre vignettista de La Repubblica e non solo.
LA GENEROSITÀ DEL POPOLO DI CASA CERVI
La Pastasciutta Antifascista sarà la terza grande Festa di quest’anno a Casa Cervi, dopo la Festa della Liberazione del 25 aprile e la Festa della Repubblica del 2 giugno. La Festa del 25 aprile, come è ormai noto, si è conclusa con il furto di gran parte dell’incasso (oltre 90mila euro), nel parcheggio di fianco al Museo, per opera di ladri purtroppo ancora ignoti. Da quel giorno è partita una enorme campagna di sostegno, che ha coinvolto in prima linea istituzioni, enti e tantissimi privati cittadini, in Italia e all’estero, che hanno deciso di offrire un loro contributo per Casa Cervi. La somma raccolta ha superato ogni previsione: più di 300mila euro. I fondi ricevuti saranno impiegati in parte per rimediare al danno subito, per migliorare i servizi, la sicurezza e l’accessibilità delle manifestazioni a Casa Cervi e per la promozione di bandi, concorsi, borse di studio e installazioni didattiche itineranti rivolte alle scuole, e per sostenere la memoria nel territorio. La Pastasciutta Antifascista sarà così un’occasione per ringraziare nuovamente di persona il grande popolo di Casa Cervi, che nel momento del bisogno ha dimostrato la sua infinita generosità.
Per il programma completo della Pastasciutta e per tutte le informazioni è possibile visitare il sito www.istitutocervi.it o scrivere all’indirizzo info@istitutocervi.it.