Un incontro di conoscenza dopo la recente elezione per confermare i legami di amicizia e collaborazione tra gli Stati Uniti e la città di Modena.
Il sindaco Mezzetti ha esordito ricordando i gravi fatti avvenuti nelle ultime ore e ha ribadito l’attenzione e la vicinanza della città a questa grande democrazia e ai suoi cittadini.
La presenza di industrie a vocazione internazionale in un sistema territoriale che deve lavorare insieme per essere competitivo è uno dei terreni sui quali si possono sviluppare iniziative comuni. Mezzetti ha sottolineato come Modena sia un territorio nel quale si sta sviluppando un importante distretto sull’intelligenza artificiale e ha raccolto la disponibilità della console Ballard per collaborazioni a partire dall’interesse di aziende statunitensi.
Nel 2023 la prima visita ufficiale della console fuori Firenze (dove si trova uno dei Consolati Generali presenti in Italia) fu proprio a Modena, in occasione della commemorazione dell’attentato alle Twin Towers dell’11 settembre 2001 al Monumento donato da Lions Club Modena Estense. La console Ballard ha informato il sindaco che tornerà anche nell’occasione della cerimonia in programma nel 2024.
Al termine dell’incontro si è tenuto il tradizionale scambio di doni: per la console una copia del volume “Un libro di pietra” sul Duomo di Modena a cura di Beppe Zagaglia, al sindaco è stato donato “Unseen”, un libro con foto inedite dagli archivi del New York Times della storia della popolazione nera degli Stati Uniti.
La Console Generale degli Stati Uniti d’America ha fatto visita anche al DIEF di Unimore in occasione dell’avvio della Summer School “Italian Motor Valley Experience”
Oggi, in occasione dell’avvio della quinta edizione della Summer School MUNER “Italian Motor Valley Experience 2024”, il programma di studio estivo intensivo dedicato alle quattro e due ruote che proseguirà fino al 27 luglio, ha fatto visita al Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ di Unimore la Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze Daniela Ballard, che ha portato i suoi saluti a studenti e studentesse partecipanti all’iniziativa, alla presenza del Rettore Prof. Carlo Adolfo Porro.
Per l’occasione il Prof. Francesco Leali, Presidente della Scuola di Ingegneria di Unimore, ha presentato le attività di MUNER, oltre che le attività di ricerca del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, svolte in collaborazione con centri di ricerca e università americane. La visita si è chiusa con una dimostrazione presso il Centro Nazionale di Mobilità Sostenibile.
All’edizione 2024 della Summer School partecipano 30 tra ragazzi e ragazze provenienti da Stati Uniti D’America, Canada, Australia, Regno Unito, Europa, India, Emirati Arabi Uniti che avranno occasione di seguire seminari e workshop didattici, tutti a tema automobilistico. Non mancheranno inoltre i momenti di svago per conoscere la cultura e la storia del nostro territorio, grazie alle attività organizzate dall’Associazione Victoria Languages and Cultures.
Nel corso delle due settimane i giovani partecipanti avranno la possibilità di visitare e toccare con mano le ultime avanguardie tecnologiche nei quartier generali di Dallara, Ducati, Ferrari, Lamborghini e Pagani e ascoltare le testimonianze dirette di chi si dedica all’automobilismo da sempre, accompagnati da esperti ed esperte del settore e docenti universitari provenienti dal Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Unimore.
Le lezioni frontali, erogate esclusivamente in inglese, si terranno invece in Dipartimento e affronteranno vari temi: dagli studi di ingegneria meccanica ai trend automobilistici, passando per laboratori pratici ad alto tasso di specializzazione volti a formare gli esperti di domani in un settore in continua mutazione, grazie alla partecipazione dei professori e delle professoresse di MUNER.
“La Summer School Italian Motor Valley Experience – afferma il prof. Francesco Leali – si riconferma come occasione per creare un ponte internazionale per il nostro Ateneo, con l’obiettivo di rafforzare le competenze della Motor Valley, grazie alla voglia di imparare dei promettenti candidati selezionati per questa edizione”.
La Summer school è promossa dal Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Unimore insieme a MUNER Motorvehicles University of Emilia-Romagna, Fondazione Marco Biagi e l’Associazione culturale Victoria Languages and Cultures.
La tavola rotonda conclusiva della Summer School, che si terrà presso il Tecnopolo di Modena venerdì 26 luglio, sarà un’occasione di discussione sulle competenze necessarie per le/gli ingegneri del futuro, sia soft che hard skills, in virtù dei profondi cambiamenti che il settore sta vivendo. Saranno presenti rappresentanti aziendali da parte di AVL, Bosch, CNH Industrial, HPE Coxa, Pirelli.
Al termine della tavola rotonda è prevista la consegna degli attestati di partecipazione a studenti e studentesse della Scuola.