La Società Landi Renzo comunica di aver ricevuto l’adesione da parte del ceto bancario alla rimodulazione degli accordi di finanziamento a medio e lungo termine nel contesto di una operazione di rafforzamento patrimoniale che prevede l’ingresso del Fondo salvaguardia imprese, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e gestito da Invitalia, l’Agenzia Nazionale per lo sviluppo nell’azionariato di Landi Renzo. L’ingresso avverrà tramite un aumento di capitale sociale riservato di €20 milioni, promosso unitamente ad un ulteriore aumento di capitale in opzione per complessivi €25 milioni garantito fino a €20 milioni dal socio di maggioranza Green by Definition.
Tali interventi sulla capital structure, previsti nel quarto trimestre 2024, saranno sottoposti all’esame del Consiglio di Amministrazione della Società nel corso del mese di luglio 2024.
In questo ambito, Landi Renzo informa di aver ricevuto da Invitalia comunicazione circa l’approvazione del proprio Consiglio di Amministrazione dell’investimento in Landi Renzo. Tale investimento è soggetto ad alcune condizioni sospensive, compresi l’esito favorevole dei necessari passaggi autorizzativi ministeriali e il perfezionamento della documentazione contrattuale inerente alla manovra finanziaria complessiva.
Landi Renzo comunica inoltre di aver ricevuto adesione da parte delle banche contraenti il finanziamento in pool (Banco BPM S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A. e UniCredit S.p.A.) alla proposta di intervento di ottimizzazione finanziaria e patrimoniale.
Tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei contratti di finanziamento hanno infatti deliberato a favore dell’estensione delle scadenze delle linee di credito, confermato le condizioni economiche in essere, nonché concordato la definizione di nuovi livelli di covenant.
Sono inoltre in corso le attività di definizione dei testi contrattuali con le suddette Banche la cui efficacia sarà subordinata, oltre che all’implementazione dell’intervento da parte di Invitalia, all’avvenuta esecuzione degli aumenti di capitale.
L’accordo raggiunto con il ceto bancario e gli aumenti di capitale consentono a Landi Renzo di stabilizzare la struttura finanziaria della Società e di concentrarsi sull’implementazione del nuovo piano industriale.
“Il Gruppo Landi Renzo è impegnato da tempo in un ambizioso piano di sviluppo. Con la nomina dell’ing. Stupenengo in qualità di Amministrato Delegato abbiamo rafforzato la struttura manageriale, creando i migliori presupposti per dare nuovo impulso al percorso di crescita, che oggi compie un giro di boa fondamentale. Siamo orgogliosi di accogliere Invitalia come partner per lo sviluppo; il suo ingresso testimonia la solidità del modello di business del Gruppo, che ci ha consentito di raggiungere una posizione di leadership nel mercato. Il supporto di Invitalia, unito a quello dimostrato dai nostri azionisti di riferimento, ci consentirà di rafforzarci sul profilo patrimoniale e indirizzare al meglio le opportunità di crescita futura, posizionando il Gruppo su un solido percorso di lungo periodo” ha commentato Stefano Landi, Presidente di Landi Renzo S.p.A.
“L’aumento di capitale e l’ingresso di Invitalia nella compagine sociale, unitamente all’ottimizzazione finanziaria, rappresentano i migliori presupposti per consentire a Landi Renzo di guardare al futuro con rinnovata fiducia. I passaggi annunciati oggi assicurano all’azienda le risorse necessarie all’implementazione del nuovo piano industriale di durata quinquennale, con cui abbiamo tracciato la rotta di crescita per il nostro futuro, che sarà sempre più basato su innovazione e sostenibilità” ha aggiunto Annalisa Stupenengo, Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A.