Sulla scia del successo degli anni precedenti, parte sabato 13 luglio da Pian del Voglio l’edizione 2024 di “Borghi Divini”, la rassegna del Comune di San Benedetto Val di Sambro, svolta in collaborazione con l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, che da anni ripropone il format vincente capace di coniugare la bellezza di borghi interessanti del territorio e l’enogastronomia locale, il tutto accompagnato da esibizioni musicali live in un’atmosfera piacevole e rilassante.
Si riparte dunque dal pittoresco centro storico di Pian del Voglio, a cui faranno seguito i borghi di Qualto il 27 luglio e di Musolesi a San Benedetto Val di Sambro il 24 agosto: in ognuno di questi, una serata che si svilupperà attraverso momenti artistici di vario genere accompagnati con prodotti tipici della cultura locale.
Questi tre borghi simboleggiano una realtà peculiare e caratteristica molto diffusa nel comune e nel resto dell’Appennino: talvolta nascosti e – come tali – bene si prestano a questo genere di manifestazioni, che abbinando prelibatezze enogastronomiche e musica, tutti contenuti all’interno di una cornice da favola.
“Il rapporto tra Borghi diVini e San Benedetto Val di Sambro in questi anni si è fatto sempre più stretto – spiega il Sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni.- Con il primo appuntamento nello splendido centro di Pian del Voglio parte un importante percorso di pubblicizzazione e valorizzazione di alcuni dei borghi più caratteristici del comune, che fortunatamente sono davvero tanti, e che ci dà la possibilità di ritrovarci in questi luoghi storici per viverli insieme, ed allo stesso tempo farli conoscere a coloro che decideranno di venire in villeggiatura nel nostro paese e che magari, senza saperlo, potrebbero perdere l’occasione di visitare queste splendide realtà. Ciò che proponiamo sono dunque momenti per scoprire storia e cultura di luoghi da visitare e fotografare, ma soprattutto da vivere nel fresco della montagna, godendo della fantastica accoglienza che questi territori sono in grado di offrire in maniera così unica e speciale. Siamo contenti di questa rassegna, e colgo l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che collaborano e mettono a disposizione le aree di proprietà aprendole al pubblico, le Associazioni locali e Foiatonda che quest’anno cura l’organizzazione della rassegna ed organizza gli eventi, continuando assieme a noi a collaborare in questo percorso di valorizzazione. Nonostante la ricchezza e la varietà di scelta che il nostro Appennino propone in estate, in questi anni abbiamo avuto una buona e crescente affluenza di turisti sia italiani che stranieri, segnale che questo format piace ed inizia ad essere notato ed apprezzato anche fuori dal territorio. Cresce infatti il numero dei partecipanti che oltre a degustare i sapori dell’Appennino e dei suoi prodotti, coglie l’occasione per visitare i borghi, cenare fuori ed in piacevole compagnia”.
Per ogni serata, dalle 18 alle 24, il programma prevederà incontri tra paesaggio, storia, sapori e musiche diffuse in alcuni dei borghi più caratteristici del nostro Appennino. L’ingresso ai borghi, la partecipazione ai concerti ed agli spettacoli è libero e gratuito.