Continua a stupire Gaetano Laberenti, l’atleta di Scandiano che il prossimo 29 luglio spegnerà 68 candele. Laberenti ha raggiunto un’altra straordinaria impresa, classificandosi primo di categoria (65-69 anni) nella difficile e dura gara Lavaredo 120K, con partenza e arrivo a Cortina d’Ampezzo, dopo aver percorso 120 km e superato un dislivello di 5.800 metri. Laberenti, già noto per la sua attività nel Tor des Géants, una gara di 330 chilometri con 24.000 metri di dislivello, ha superato ogni aspettativa in questa competizione, aggiudicandosi il primo posto di categoria nella Lavaredo 120K.
Partito alle 23:00 del 28 giugno da Cortina d’Ampezzo, è tornato poco dopo le 21:30 del giorno successivo, sabato 29 giugno, completando il percorso in 22 ore, 34 minuti e 42 secondi. Il percorso, seppur spettacolare, è noto per la sua difficoltà, attraversando le meravigliose Tre Cime di Lavaredo. Laberenti, affettuosamente chiamato Tano dai suoi amici, ha intrapreso questa sfida con una preparazione durissima nei monti dell’Appennino reggiano, allenandosi giorno e notte per affrontare questa impresa titanica.
La Lavaredo Ultra Trail è una gara che richiede ai partecipanti una reale capacità di autonomia personale in montagna, consentendo loro di affrontare condizioni climatiche difficili e gestire le complicazioni fisiche e mentali causate dalla stanchezza e dai piccoli infortuni. Tano, anche questa volta, ha dimostrato eccezionali doti atletiche e una perfetta gestione delle proprie risorse, riuscendo a superare ogni avversità e a prevalere sui concorrenti della sua categoria.
Una sfida non solo contro gli avversari ma anche contro se stesso che Tano ha superato tagliando il traguardo dopo aver corso 22 ore 34 minuti e 42 secondi, aggiudicandosi il primo podio di categoria.