Per il sesto anno consecutivo Modena rientra tra i ComuniCiclabili della speciale classifica della Fiab, la Federazione italiana ambiente e bicicletta, che quest’anno ha assegnato 179 bandiere gialle ad altrettante città “a misura di bicicletta”, appunto. A Modena spettano tre “bike smile”, rispetto a un massimo di cinque, soprattutto per le attività legate alla governance della mobilità sostenibile, alla moderazione della velocità e del traffico (con le Zone 30, per esempio) e alle ciclabili urbane: ben 247 chilometri, con una ventina realizzati negli ultimi anni e diversi cantieri in corso, come quello del nuovo tratto della Diagonale verso Cognento.
L’attestato del riconoscimento, firmato dal presidente nazionale Fiab Alessandro Tursi, sottolinea nella motivazione proprio “l’impegno nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture e politiche a favore della bicicletta” nel corso dell’ultimo anno.
Nata con l’obiettivo di stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica, l’iniziativa rappresenta anche l’occasione per sviluppare specifica attività formativa e fornire suggerimenti agli enti locali per migliorare, anno dopo anno, il livello di ciclabilità già raggiunto rendendo il proprio territorio adatto e sempre più appetibile a essere vissuto e visitato in bicicletta.
L’iniziativa Fiab-ComuniCiclabili è patrocinata da: ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ecf-European Cyclists’ Federation, Anci-Associazione nazionale Comuni italiani, Inu-Istituto nazionale di Urbanistica, Associazione dei Comuni Virtuosi, Ali-Autonomie Locali Italiane, Città in Bici, World Cycling Alliance e Wwf. Lottava edizione della manifestazione, per l’assegnazione delle bandiere gialle della ciclabilità per il 2025, prenderà il via dopo l’estate.