Grazie al segnale del GPS installato nella propria bicicletta, che ignoti ladri gli avevano rubato un’ora prima lungo via Pisacane nel comune di Parma, ha localizzato la bicicletta in centro a Reggio Emilia e ha chiamato il 112 dei carabinieri, riferendo le coordinate della posizione della bicicletta. Sul posto è stata subito inviata una pattuglia della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia che ha individuato la bicicletta e la persona che la conduceva, ora finta nei guai.
Infatti, con l’accusa di ricettazione i carabinieri della stazione di Rubiera hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo reggiano, un 37enne georgiano domiciliato in città. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
La vittima, un 20enne, aveva subito il furto della sua bicicletta a Parma dove ignoti l’avevano sottratta da via Pisacane dove l’aveva parcheggiata. Sulla bicicletta il proprietario aveva installato un rilevatore di posizione e, successivamente al furto, seguendo il segnale accertava che la bicicletta si trovava in movimento in Piazza Martiri del 7 luglio di Reggio Emilia. Chiamava quindi il 112 dei carabinieri di Reggio Emilia segnalando la circostanza e la posizione della bicicletta rubata. La pattuglia della sezione radiomobile della compagnia carabinieri di Reggio Emilia, inviata sul posto, individuava la bicicletta riuscendo a fermare il conducente, sebbene questi alla vista dei carabinieri abbia tentato di allontanarsi. Identificato in un 37enne georgiano, l’uomo veniva condotto nella vicina caserma dei carabinieri di Corso Cairoli dove, alla luce di quanto accertato, verificata la provenienza furtiva della bicicletta e acquisiti gli elementi circa la sua presunta responsabilità, veniva denunciato alla Procura reggiana. La bicicletta veniva poi restituita al derubato.