Sono iniziati i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’edificio “ex Genio Civile”, situato in viale Umberto I al civico 27, di proprietà del Comune di Boretto.
Il villino, costruito negli Anni ’30 del secolo scorso, è disabitato da anni e in disuso. L’intervento di riqualificazione prevede il recupero totale della palazzina attraverso il mantenimento della volumetria e della sagoma, la ri-funzionalizzazione, l’efficientamento energetico, con sistema a pompa di calore e impianto fotovoltaico, e interventi di miglioramento sismico.
L’intervento, per il quale il Comune di Boretto ha ottenuto i finanziamenti del Fondo Complementare-PNC, ha come obiettivo il recupero del patrimonio edilizio pubblico esistente per incrementare il numero di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Nell’edificio riqualificato, infatti, saranno realizzati 5 alloggi di edilizia residenziale pubblica.
L’importo complessivo dell’intervento è di 1 milione e 51mila euro. I lavori dovranno essere terminati entro settembre 2025.
“Con questo intervento andremo a completare significativamente il recupero degli edifici pubblici del centro storico – ha spiegato Il sindaco di Boretto, Matteo Benassi – la zona, prossima ai servizi, alla biblioteca e al centro sociale La Bottega del Tempo Libero, vedrà il suo compimento estetico e funzionale. Una opportunità per il presente e per le generazioni a venire”.
“Si tratta di un importante intervento di rigenerazione urbana per il quale la nostra Azienda ha messo a disposizione tutte le sue competenze – ha commentato il presidente di Acer Reggio Emilia, Marco Corradi – sarà quindi incrementato e valorizzato il patrimonio edilizio pubblico e si darà una risposta concreta ai bisogni delle famiglie più fragili di cui si vanno a migliorare anche le condizioni generali di sostenibilità e comfort abitativo”.