In merito al furto avvenuto lo scorso fine settimana negli uffici comunali, preme rassicurare che sono già state attuate tutte le misure necessarie ad evitare la sottrazione e la diffusione di dati personali. Innanzitutto non è stata trafugata documentazione cartacea, alcuni documenti sono stati buttati a terra soltanto perché il ladro era alla ricerca di oggetti di valore sulle scrivanie o nei cassetti. Riguardo ai pc portatili ed ai cellulari mancanti, va sottolineato che l’attuale sistema di lavoro prevede non più il salvataggio dei dati in locale, vale a dire nella memoria del singolo computer, ma su server esterni, raggiungibili tramite la rete Internet.
Si è dunque prontamente provveduto a disattivare il dominio associato ai pc rubati, così da evitare la possibilità di collegamento alle banche dati dell’Ente e la sottrazione delle informazioni in essi contenuti, compresi i dati dei cittadini. Inoltre si sta provvedendo, a termini di legge, ad effettuare la dovuta segnalazione al Garante per la privacy. Tutti i codici identificativi dei dispositivi rubati sono stati comunicati alle Forze dell’Ordine, in quanto certamente utili alla loro identificazione, ai fini delle indagini in corso.