Negli ultimi mesi, la Guardia di Finanza di Bologna, in sinergia con l’Ufficio Scolastico di Bologna, ha incontrato oltre quattrocento studenti, delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di II grado “L. da Vinci” di Casalecchio di Reno, “E. Majorana” di San Lazzaro di Savena, “J.M. Keynes” di Castel Maggiore, “Manfredi-Tanari” e “Aldini-Valeriani” di Bologna, allo scopo di promuovere la cultura della legalità economico-finanziaria.
L’iniziativa, che ha avuto luogo tanto presso la caserma “A. Vaiani”, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, quanto presso gli istituti scolastici, ha consentito agli studenti di accrescere la propria consapevolezza circa l’importanza dell’attività svolta dal Corpo a contrasto degli illeciti economico-finanziari e dei relativi benefici sociali in termini di convenienza collettiva.
I relatori, infatti, hanno descritto gli obiettivi perseguiti dalla Guardia di Finanza, quindi le attività di servizio a contrasto dell’evasione, dell’elusione e delle frodi fiscali, degli illeciti in materia di spesa pubblica e della criminalità economico-finanziaria nonché i compiti di “polizia del mare” affidati al comparto aeronavale del Corpo.
Nel corso degli incontri, inoltre, in occasione della ricorrenza del 250° anniversario dalla fondazione della Guardia di Finanza, è stato tratteggiato il significato del motto celebrativo “Nella tradizione il futuro”, rappresentativo dell’essenza e dei valori propri del Corpo, che, sempre ancorato alle tradizioni, tende verso l’innovazione, coerentemente con il contesto socio-economico nazionale ed internazionale in costante mutamento.
Gli incontri, caratterizzati da una didattica prevalentemente interattiva e supportata da kit multimediali, hanno ottenuto il pieno coinvolgimento dei docenti e soprattutto degli studenti, che si sono mostrati incuriositi dalle tematiche trattate, con particolare riguardo alle misure di aggressione patrimoniale attuate dal Corpo verso i patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata; inoltre, dato l’imminente termine del percorso scolastico, gli studenti hanno manifestato vivo interesse rispetto alle opportunità di arruolamento che la Guardia di Finanza offre ai neo-diplomati e ai vari percorsi formativi previsti in relazione agli specifici comparti di impiego.