L’Assemblea dei Soci del Gruppo di Azione Locale (GAL) dell’Appennino Bolognese, riunita presso la sala civica di Fontana, Sasso Marconi, ha eletto con voto unanime il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2024-26. Ai vertici della società consortile sono stati riconfermati il Presidente Tiberio Rabboni, espressione della parte pubblica, e il Vicepresidente Alessandro Bernardini, espressione di quella privata. La riunione si è aperta con l’illustrazione da parte di Rabboni e Bernardini del bilancio consuntivo 2023, successivamente approvato dall’assemblea dei soci.
Il presidente Rabboni ha inoltre presentato il rendiconto delle attività realizzate dal GAL nel corso della programmazione europea e regionale conclusa lo scorso anno e i nuovi bandi GAL, previsti in uscita per l’autunno 2024.
“Negli ultimi anni abbiamo concesso contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di qualificazione aziendale a ben 405 piccole imprese agricole, commerciali, artigianali, turistiche e di servizio, di cui 16 startup – ha ricordato Rabboni – nonché finanziati 18 progetti di qualificazione degli itinerari trekking appenninici, realizzato un’area didattica a cielo aperto di ingegneria naturalistica, promosso la costituzione del distrettoo biologico dell’Appennino bolognese ed attuato, in collaborazione con Bologna Welcome, la Destinazione Turistica bolognese ed operatori privati, progetti di promozione turistica e commerciale degli itinerari trekking appenninici e, più in generale, dell’Appennino. Il tutto per un ammontare di 13.263.000 euro. Ci prepariamo a proseguire questa attività con i nuovi fondi messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per i prossimi anni. Nel corso dell’autunno 2024 pubblicheremo un primo gruppo di nuovi bandi. Precisamente: interventi di contrasto al dissesto idrogeologico nei terreni aziendali, sistemazione della viabilità interpoderale, protezione delle aziende dai danni della fauna selvatica, valorizzazione dei castagneti, progetti di qualificazione delle piccole imprese del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi”.
La composizione del nuovo Consiglio di amministrazione del GAL Appennino Bolognese:
Tiberio Rabboni (Città metropolitana), Alessandro Bernardini (Ascom), Valentina Borghi (Bonifica Renana), Gabriele Meluzzi (Circondario Imolese), Andrea Arcangeli (CIA Imola), Francesco Andreoli (Confagricoltura Bologna), Andrea Bargiacchi (CNA Bologna), Tiziano Tassoni (Lega Coop Bologna), Alessandro Scala (Coldiretti Bologna), Ubaldo Lazzari (CIA Emilia), Augusto Casini Ropa (Unione Comuni Reno, Lavino Samoggia). Invitati permanenti: BCC Felsinea, Unione Comuni Savena-Idice.
Il GAL Appennino bolognese è una società consortile a responsabilità limitata costituita da 22 soci, di cui 8 pubblici e 14 privati. I soci privati detengono la maggioranza del capitale sociale.