Torna oggi l’appuntamento con le pigotte in degenza pediatrica, una tradizione UNICEF ormai pluriennale, nella settimana della Festa della Mamma, nello spirito della “Convenzione dei diritti dei bambini e delle bambine” adottata dall’Assemblea Generale ONU nel 1989 e ratificata in ben 196 stati.
La consegna è avvenuta stamattina nell’atrio della Pediatria del Policlinico di Modena. La delegazione di UNICEF era composta da Carla Ferri e Fiorella Balli. Con loro Franca Bassoli Presidente Zona Soci di Coop Alleanza 3.0 Roberta Bortone, Presidente dell’Associazione C.I.D., Curare Il Dolore ONLUIS, che hanno sostenuto l’iniziativa. Presente anche Franca Corradi, referente gruppo volontari AUSER. Ad accogliere la delegazione di UNICEF, il prof. Lorenzo Iughetti, Direttore del Dipartimento Materno – Infantile, Maria Cifuni, Coordinatrice infermieristica della degenza, una delegazione di medici e infermieri, le maestre dello Spazio Incontro del Comune di Modena Ivana Carri e Livia Grosso, insieme a quelle della Scuola Primaria Ospedaliera “Giacomo Grossi”, Maria Chiara Mori, Carmen Franzese, Virna De Tomasi.
“Anche quest’anno, UNICEF ha donato le caratteristiche bambole – ha ricordato il prof. Lorenzo Iughetti – per ricordare quanto sono importanti i diritti al gioco dei bambini, anche in situazioni difficili, come quella che stiamo vivendo. Quest’anno l’appuntamento arriva pochi giorni dopo la conclusione della mostra organizzata ad aprile all’Istituto d’Arte Venturi di Modena in cui gli studenti della 3F e 3G della sezione arti visive, hanno prodotto le Pigotte, ideandole, disegnandole e cucendole. Una bella iniziativa di sensibilizzazione”.
“La Pigotta – ha spiegato la prof.ssa Fiorella Balli di UNICEF – non è solo un gioco, rappresenta anche un mezzo per sostenere la lotta alla violenza, alle malattie e il superamento delle discriminazioni dei bambini; Quest’anno il ricavato della manifestazione sarà devoluto da UNICEF all’assistenza dei bambini di Gaza”.
Le Pigotte, che verranno donate, sono le classiche bambole di pezza confezionate da volontarie, che dal 1988 sono diventate un simbolo per le campagne di raccolta fondi promosse dall’UNICEF. UNICEF ringrazia Coop Alleanza 3.0, l’Associazione C.I.D. Curare il Dolore Onlus, del pluriennale sostegno. Grazie anche alle volontarie di AUSER che quest’anno hanno in parte confezionato Pigotte che saranno consegnate ai bambini del reparto pediatrico.
Adottando una Pigotta si ha modo di finanziare l’attività di Unicef in favore dei bambini martoriati dalle guerre in particolare nella zona di Gaza. Regalando la bambola UNICEF ai bimbi malati si vuole donare loro un sorriso e associarlo al sorriso di bambini di altri paesi meno fortunati del nostro.