Il candidato sindaco Maurizio Prandi ha accettato l’invito al confronto con la Lav e il suo referente Yuri Bautta sulle tematiche relative agli animali.
«Noi riteniamo che la comunità si formi a partire da una relazione profonda con il territorio, sapendo correttamente gestire l’equilibrio tra l’uomo e la natura: di qui il nostro interesse a dialogare con un’associazione che da oltre tre decenni è impegnata a livello locale – spiega Prandi -. Abbiamo trovato punti di contatto, dal momento che ci accomuna il rispetto per gli animali, che sempre più spesso fanno parte delle nostre vite e delle nostre famiglie, assolvendo anche a un ruolo sociale se si pensi alla pet therapy e al sostegno che offrono alle persone sole, anziane e malate».
Fra i punti ai quali il candidato del centrodestra unito ha dato l’adesione c’è la revisione del “Regolamento comunale sulla tutela degli animali”. «Si tratta di uno strumento di primaria utilità: quello di Formigine risale al 2008 ed è dunque opportuno un adeguamento alle nuove norme e ai tempi».
Convergenza di vedute anche sul Regolamento Circhi. «I Comuni possono intervenire in questa materia, ad esempio scoraggiando l’attendamento di circhi con animali sul territorio. Nella mia precedente esperienza amministrativa ho già operato in tal senso, con buoni risultati».
A pochi giorni dall’anniversario dell’alluvione, il 17 maggio, si è parlato anche di nutrie, che popolano gli argini dei fiumi. «Ho trovato molto interessanti le strategie proposte per contenere il numero di questi roditori».
«Credo – conclude Prandi – che sia importante la sinergia quando si parla di tutela dell’ambiente e quando le politiche ambientali non siano uno sterile sfoggio di ideologia, ma una concreta determinazione ad operare per la qualità delle nostre vite e per il nostro futuro».