Un minore di anni 16, a seguito di un controllo da parte dei carabinieri della stazione di Campagnola Emilia, è stato trovato in possesso di un’arma bianca illecitamente detenuta, un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 19 centimetri di cui 9 la sola lama. Per questi motivi, con l’accusa di porto di armi od oggetti atti ad offendere, i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna il 16enne residente nel reggiano.
È accaduto domenica pomeriggio 5 maggio, quando intorno alle ore 16:00 i militari della Stazione di Campagnola Emilia, nel transitare da via Guastalla in Rio Saliceto, notavano nei pressi di un casolare abbandonato ubicato vicino un ristorante, alcuni giovani a piedi. I militari si avvicinavano per un controllo e durante l’attività di identificazione, uno dei giovani mostrava un ingiustificato stato di ansia e insofferenza, tanto da insospettire i militari operanti che decidevano di approfondire il controllo. Il minore veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 19 centimetri di cui 9 cm la sola lama, prontamente utilizzabile.
Alla luce dei fatti, venivano contattati i genitori del minore, invitati a presentarsi in caserma insieme al figlio. Al termine delle formalità di rito, il giovane veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Contestualmente i militari procedevano al sequestro del coltello.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.