La Polizia di Stato di Bologna ha individuato e fermato due cittadini nigeriani che avevano aggredito e rapinato un blogger in Piazza XX Settembre a Bologna lo scorso 17 aprile.
In particolare, la vittima era impegnata a svolgere un’attività di documentazione sullo stato dell’integrazione sociale nella realtà bolognese, svolgendo delle interviste ad alcuni ragazzi stranieri che stazionavano nella zona del centro storico, nei pressi della Stazione Centrale di Bologna.
L’intervista non ha avuto un buon esito poiché il video blogger, dopo aver posto le prime domande ad alcuni giovani stranieri presenti nella Piazza, è stato pesantemente insultato da due di loro, che lo hanno poi malmenato e rapinato della valigetta che aveva al seguito; il tutto, tra l’altro, rigorosamente registrato e pubblicato sul canale youtube dell’aspirante intervistatore.
Venivano avviate immediatamente accurate indagini dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per l’Emilia-Romagna, che hanno portato al ritrovamento della valigetta integra nel suo contenuto, che è stata restituita al proprietario mentre ancora si trovava al pronto soccorso a seguito dell’aggressione, e all’identificazione dei due aggressori, entrambi denunciati in stato di libertà per la rapina.
Uno dei due è stato inoltre arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente poiché, al momento del controllo, è risultato possedere 16 dosi di sostanza stupefacente, in particolare cocaina ed eroina; il secondo soggetto, fermato unitamente al primo, è stato invece denunciato in stato di libertà per il medesimo reato in materia di stupefacenti.
In esito al giudizio per rito direttissimo, celebratosi nella mattina del 22 aprile, l’arresto è stato convalidato e il nigeriano – già destinatario di un foglio di via obbligatorio dal Comune di Bologna – è stato sottoposto alla misura del divieto di dimora nella città metropolitana.
Il video blogger ha pensato bene di documentare e pubblicare anche il resto della sua giornata, terminata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore con 15 giorni di prognosi per le lesioni riportate.