Fornire un modello positivo di assistenza alle persone con demenza, ricercando il maggior benessere non solo del paziente, ma anche di chi se ne prende cura. È questo l’obiettivo del convegno che si terrà il prossimo 20 aprile con inizio alle ore 8.30 presso la sala “Gabriella Degli Esposti” della Biblioteca Comunale “Lea Garofalo” di Castelfranco Emilia.
Il convegno organizzato e patrocinato da ASP Delia Repetto, AUSL di Modena e Unimore avrà il contributo di diversi professionisti della sanità, del sociale e dell’Università.
ASP Delia Repetto ha avviato nel corso dell’anno 2021 lo studio per “la buona pratica della gestione delle persone con demenza” che negli anni successivi si è sviluppato in due direzioni: una di formazione, rivolta a tutto il personale socio sanitario operante all’interno dei Servizi ASP ed una di analisi attraverso la raccolta di dati osservativi specifici.
Il convegno “Cura e innovazione nella gestione della demenza – un percorso verso la qualità della vita”, in collaborazione con Hr Care Focos Argento Padova e con il patrocinio della Società italiana di gerontologia e geriatria (SIGG), dell’Associazione Italiana Psicogeriatria (AIP), della Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (SIGOT) e dell’Associazione Sguardi di Cura, si propone di presentare i risultati dello studio e favorire lo scambio e l’arricchimento della conoscenza mediante l’approfondimento, dal punto di vista specialistico, delle buone prassi nell’ambito di cura degli anziani con disturbi cognitivi.
Il convegno mira a esplorare l’importanza cruciale della formazione nelle strutture per anziani, focalizzandosi sulle persone affette da demenza e sulle competenze degli operatori. Attraverso approfondite analisi, si intende evidenziare come un progetto formativo efficace possa non solo migliorare la qualità della vita degli anziani con demenza, ma anche potenziare le capacità degli operatori, creando un ambiente di cura più consapevole e competente.
L’evento si propone di promuovere un confronto costruttivo sulle migliori pratiche formative e sul loro impatto positivo nell’ambito della cura e assistenza e intende valorizzare tutta l’equipe di lavoro che in questo percorso di acquisizione di buone pratiche nella gestione e cura degli anziani con demenza ha inteso dare risposta sul territorio a questo crescente fabbisogno di competenze; la formazione continua degli operatori, la forte integrazione socio-sanitaria e la sinergia con il territorio sono elementi che valorizzano il percorso intrapreso.