Non di rado al centro del dibattito pubblico si impone una riflessione, più o meno idealizzata, sul ruolo della donna nella società, sia essa storica o contemporanea. Con altrettanta frequenza, l’urgenza e la forza di questo tema, evidentemente necessario ancora oggi, rischiano di essere indebolite e fuorviate da un dato apparentemente illogico, eppure estremamente significativo e tristemente coerente con i meccanismi culturali dai quali origina la produzione culturale odierna: a parlare della situazione della donna sono stati e sono, fin troppo spesso, gli uomini.
Inevitabile dunque che qualsiasi prospettiva storica si trasformi giocoforza in un approccio che mostra tutta la sua stanchezza; nel migliore dei casi, il taglio è documentaristico, nei peggiori pietoso e stereotipato, finanche nascostamente misogino. Ecco, dunque, la sfida che si pone a chi oggi voglia narrare in forma artistica e autentica il lungo e laborioso mosaico di tappe costituenti l’emancipazione femminile: lasciare la parola alle donne, senza compromessi.
La provocazione trova una convinta e credibile risposta in La Semplicità ingannata. Satira Per Attrice E Pupazze Sul Lusso D’esser Donne, spettacolo sull’universo femminile tratto dalla trilogia Resistenza femminili, scritta da Marta Cuscunà, pluripremiata autrice e performer di teatro visuale, che ne cura anche la regia e ne è interprete. A questa opera corale, in scena sabato 6 aprile alle ore 21, spetta il compito di chiudere il cartellone della stagione Primavere al Teatro Piccolo Orologio. Assistente alla ragia è Marco Rogante, che cura inoltre la tecnica di palco, luci e suono; il disegno luci è di Claudio “Poldo” Parrino, il disegno del suono di Alessandro Sdrigotti, le realizzazioni scenografiche sono curate da Delta Studios e Elisabetta Ferrandino, la realizzazione dei costumi è di Antonella Guglielmi. La pièce è una co-produzione di Centrale Fies e Operaestate Festival Veneto.
Per informazioni e prenotazioni: www.mamimo.eventbrite.it, biglietteria@teatropiccolorologio.com, www.mamimo.it, 0522-383178