Fari puntati domenica 28 settembre su S. Donato: alle ore 10 si apre ”Giù dal ponte” e torna la non stop dei commercianti tra balli, danze, mercatini artistici, intrattenimenti e tanta animazione.
Per ogni cosa c’è il suo momento e adesso è l’ora di S. Donato – ha sottolineato Enrico Postacchini Presidente di Ascom Bologna – in questi ultimi mesi tutto il territorio, la città e la provincia ci ha visto coinvolti in un dialogo ininterrotto con i commercianti e con i cittadini. E’ veramente fondamentale, seppur impegnativo, per un’associazione come la nostra, avere un contatto costante con gli imprenditori , ascoltare le loro esigenze e vivere in diretta, anche se per alcune ore, la realtà del tessuto economico, riscoprendo nello stesso tempo il piacere di stare assieme e di godere la città e il suo territorio.
Per tutta San Donato, via Maseo, piazza Mickievicz e via Galeotti- ha aggiunto Bruno Benassi Presidente della Circoscrizione Cittadina S.Donato- si snoderà un percorso nel segno della musica, dove troveranno spazio i brani più famosi dalla musica degli anni ’60-’70 col DJ Lucio, a quelli più classici interpretati dal corpo di danza classica della scuola Gualandi, guidati dal maestro Roberto Candida, fino ai balli di insieme del gruppo No Stop, non tralasciando l’Hip Hop e tango argentino del Winning Club. E poi animazione, karaoke e musica a cura dello Staff Carletto, della Banda “Gran…Scassa” col maestro Vuomo , del Gruppo Percussioni con ballerine brasiliane “Marakatimba”.
La festa continua tra gli immancabili gonfiabili, gioia dei bambini, e i tanti giochi sportivi organizzati dalla nota società Acquadela e visite guidate (dalle ore 15,30 alle 16,30) a cura della Fondazione Villa Ghigi con “Il verde urbano San Donato” e all’Archivio storico comunale di via Tiarini 1 (dalle ore 10,30 alle ore 12,30).
Ma “Giù dal Ponte” non si dimentica degli altri e la solidarietà avrà una parte principale nella festa.
La solidarietà- ha concluso Benassi- è un nostro obiettivo primario, soprattutto nei confronti di persone con gravi problemi fisici e questa iniziativa vuole portare un sorriso anche a quanti vivono in condizioni di salute particolarmente svantaggiate e contemporaneamente intende essere un segno di apprezzamento verso quelle associazioni quali, l’Associazione Italiana per la Sclerosi Multipla- delegazione dell’Emilia Romagna, l’Anffas e l’Associazione Italiana contro l’Epilessia-Aice, che danno un costante servizio che va sempre più incrementando la propria capacità di assistenza.