Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della conferenza di Rio. L’obiettivo della giornata è sensibilizzare Istituzioni mondiali e opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.
La Giornata mondiale dell’acqua 2024 è la prima che vede come gestore del servizio idrico integrato della provincia di Reggio Emilia Arca Srl, società mista pubblico/privato costituita in seguito all’aggiudicazione della gara pubblica indetta da ATERSIR.
Arca, in continuità con quanto sinora portato avanti dal Gruppo Iren, finalizzerà la propria azione alla gestione ed all’ottimizzazione della risorsa idrica, combattendo fughe o perdite, nonché promuovendo l’utilizzo dell’acqua dell’acquedotto, che è di ottima qualità, viene prelevata da sorgenti o da falde profonde e protette, è buona, controllata, comoda, ed anche economica.
Tra le iniziative messe in campo sui territori, si proseguirà nell’incentivazione delle casette dell’acqua, che utilizzano la risorsa distribuita dalla rete idrica. Sono infatti 46 i distributori di acqua pubblica presenti in provincia, installati dal Gruppo Iren in collaborazione con le Amministrazioni Comunali. Il primo venne collocato a Reggio Emilia in Via Gabelli, accanto alla centrale idrica Reggio Est, nel maggio del 2009.
Le casette dell’acqua sono anche una scelta ecologica: il consumo dell’acqua di acquedotto contribuisce, tra l’altro, a ridurre i rifiuti plastici da avviare al riciclo o allo smaltimento.
Grazie ai distributori di acqua pubblica, nel 2023 sono stati erogati 16.400 mq di acqua, sono state risparmiate circa 728 tonnellate di petrolio, 997 sono state le tonnellate di CO2 non emesse e circa 11 milioni le bottiglie di plastica non utilizzate, corrispondenti a circa 383 tonnellate di PET risparmiate.