Un intervento da oltre 193mila euro per rimettere in sesto le infrastrutture idrauliche della cassa di espansione delle Budrie a San Giovanni in Persiceto, nel bolognese. Si sono da poco conclusi i lavori di somma urgenza fatti per riparare i danni allo scarico di superficie e agli argini colpiti dalle piene di maggio; piene che non hanno risparmiato l’opera, realizzata nel 2011 per la sicurezza del territorio.
“Si tratta di un’infrastruttura di importanza strategica per la pianura bolognese- ha commentato Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile-. Per questo è stato disposto un intervento in somma urgenza, terminato nei giorni scorsi, in modo da riparare i danni causati alla struttura dagli eventi meteo di portata eccezionale e rafforzare l’opera idraulica”.
La cassa di espansione del torrente Samoggia presenta una superficie utile di invaso di 90 ettari, con intorno un’oasi ambientale e naturalistica di circa 105 ettari. A causa dell’alluvione, le lastre di pietra che fungono da rivestimento si sono spostate, per la forza delle acque, a diversi metri di distanza dall’impianto di prelievo. Inoltre, l’accumulo di tronchi e rami trasportati dalla corrente nell’invaso ha limitato il regolare deflusso delle acque e messo a rischio la funzionalità dell’opera.
Con i lavori di somma urgenza è stata riparata la copertura dell’impianto di alimentazione, che ora si presenta più resistente grazie alla realizzazione di opere di collegamento delle lastre di pietra. Successivamente sono stati raccolti meccanicamente tronchi e rami rilevati all’interno della cassa e, in ultimo, si sono demoliti i due fabbricati pericolanti presenti all’interno dell’opera.
Online la mappa con tutte le informazioni sui cantieri realizzati in Emilia-Romagna per la ricostruzione dopo le alluvioni di maggio.