L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena sta gestendo la situazione epidemiologica straordinaria correlata al picco influenzaleTra la fine di dicembre 2023 e l’inizio di gennaio 2024 gli ospedali dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena hanno dovuto gestire le conseguenze di una situazione complessa legata al picco influenzale in atto e alle patologie infettive che colpiscono in particolar modo le persone fragili.

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena sta fronteggiando questa situazione grazie all’impegno e alle competenze di tutto il personale sanitario.

Come è noto, si tratta di una situazione che non riguarda solo l’ambito locale ma interessa anche tutto il territorio nazionale. Il bollettino RespiVirNet, del 5 gennaio scorso, pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità, ha rilevato un’incidenza di sindromi influenzali o simil-influenzali pari al 17,5 casi ogni mille assistiti. In tutte le regioni si registra una forte incidenza di queste patologie.

In Emilia-Romagna, nell’ultima settimana di dicembre 2023, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (numero dei casi per 1.000 assistiti) è stata pari a 19,88. Sono stati stimati, in valore assoluto, 88.665 casi. Si tratta del dato più alto da quando, a inizio ottobre, è iniziata la sorveglianza epidemiologica.

La situazione epidemiologica descritta ha determinato un iperafflusso nei Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena dal 24 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024.

In questo periodo, la media giornaliera di accessi in PS è stata di 126,1 al Policlinico e 129,7 all’Ospedale Civile di Baggiovara: entrambi i valori sono sopra la media generale del 2023. Si sono poi verificati alcuni importanti picchi di accessi: il 27 dicembre 2023 si sono raggiunti 163 accessi al Policlinico e 171 all’Ospedale civile di Baggiovara e il 4 gennaio 2024 si sono verificati 135 accessi al Policlinico e 152 accessi a Baggiovara.

Nel periodo preso in esame, è stato registrato inoltre un incremento dei codici rossi (emergenze), con alcuni picchi giornalieri di 10 codici rossi al Policlinico e 12 a Baggiovara.

Anche i pazienti giunti in PS accompagnati da ambulanza sono stati più numerosi nel periodo in esame; anche in questo caso si sono verificati picchi giornalieri di 60 ambulanze a Baggiovara e 50 al Policlinico.

L’incremento dei ricoveri da PS registrato nel periodo preso in esame, con i correlati rallentamenti che si sono registrati in alcuni frangenti, è quindi diretta conseguenza dell’incremento degli accessi di casi clinici da trattare di particolare gravità e complessità.

In ragione di questo quadro, che ha caratteristiche di straordinarietà anche rispetto all’atteso, si è reso necessario un impegno altrettanto straordinario da parte dei professionisti e una rimodulazione delle attività, come già successo nel recente passato; le rimodulazioni effettuate sono state ponderate tenendo conto della tipologia di prestazione e della possibile differibilità.

In questo già difficile contesto, aggravano il peso assistenziale le situazioni di tensione correlate ad episodi di aggressione come quello verificatosi a danno di un infermiere del PS del Policlinico nel pomeriggio del 5 gennaio scorso, che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Nella consapevolezza di questa impegnativa situazione, la Direzione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena invita a un uso appropriato e responsabile del Pronto Soccorso e ringrazia la cittadinanza per la collaborazione nella facilitazione del lavoro degli operatori sanitari.