Ad 80 anni dalla battaglia di Palazzo Ducale, l’Amministrazione comunale come tutti gli anni ricorda la figura del Generale Ugo Ferrero con la posa di una corona d’alloro alla sua lapide collocata all’interno della reggia estense.

Nel 1943, quando le truppe nazifasciste si diressero verso il Palazzo Ducale, il generale ordinò che si aprisse il fuoco. Dopo due ore di combattimento e dopo aver avuto tra i suoi militari due morti (soldato Ermes Malavasi e tenente Ugo Stanzione) ed una ventina di feriti, Ferrero dovette arrendersi. I tedeschi concessero l’onore delle armi, ma lo deportarono in un campo di concentramento in Polonia. A Schelkown il generale si ammalò gravemente. Quando gli offrirono di tornare in Italia per essere curato, a condizione che giurasse fedeltà alla repubblica sociale di Salò, Ugo Ferrero rifiutò.

Domani, sabato 9 settembre, a partire dalle ore 10,30, l’Amministrazione comunale deporrà una corona d’alloro alla sua lapide a Palazzo Ducale in memoria sua, dei militari deceduti e dell’inizio della resistenza in città.