In campo per la venticinquesima volta contro Sassuolo e Verona per quella che alla vigilia si preannunciava come una partita di grande equilibrio ma che questa volta arriva con una situazione di classifica decisamente differente.
Al fischio d’inizio del Sig. Piccinini gli scaligeri figuravano tra le prime in classifica con sei punti mentre i neroverdi ancora senza nemmeno un punto dopo le prime due di campionato.
Il 4-3-3 di Alessio Dionisi ha ritrovato dopo tutta la discussa fase finale del mercato che terminava di fatto proprio durante questa partita, la titolarità del talento di Domenico Berardi nel tridente d’attacco assieme a Laurienté e Pinamonti.
Proprio di Domenico Berardi all’undicesimo minuto è la partenza dell’azione che ha dato a Thorstved lo spunto per un cross dal quale Pinamonti ha trovato il primo gol in stagione.
Al 25’ il Verona trova per qualche momento il gol del pareggio ma la posizione di fuorigioco di Doing in partenza di azione decreta ancora il vantaggio dei padroni di casa.
Al 28’ il piede a martello di Daniel Boloca sulla caviglia di Hongla gli costa un cartellino giallo che Piccinini gli sventola in faccia. Il centrocampista neroverde non risultava nella lista dei diffidati.
Al 41’ il cartellino giallo è per il numero 42 Gialloblu Coppola per una decisa trattenuta su Domenico Berardi all’interno dell’area di centrocampo.
La prima frazione di gioco termina dopo quattro dichiarati più due minuti di recupero quindi sei e un cartellino giallo anche per Mister Baroni.
Alla ripresa Baroni manda in campo Bonazzoli al posto di Mboula mentre per Dionisi gli effettivi restano quelli del primo minuto.
Al 56’ minuto doccia fredda per i padroni di casa con il gol del numero 26 Ngonge che angolato a destra dopo un asssit di Faraoni, beffa Consigli nell’angolino basso a sinistra. Sul gol del pareggio scaligero resta qualche dubbio sull’operato del portiere neroverde.
Al 63’ tutti i dissapori, i post provocatori e i commenti sui social su Domenico Berardi vengono magicamente cancellati grazie al suo gol di sinistro con il pallone che va a insaccarsi nell’angolino basso a sinistra di Montipò. Sassuolo 2 Verona 1.
Per il Sassuolo entrano al 64’ Nedim Bajrami per Thorstved e Pedersen al posto di Viña.
Al minuto 70 Doing atterra in area Domenico Berardi e il Sig. Piccinini non ha dubbi, calcio di rigore e cartellino giallo per il difensore del Verona. Dal dischetto lo stesso Berardi che spiazza Montipò e sigla il doppio vantaggio per i padroni di casa. Sassuolo 3 Verona 1.
Al 77’ Alessio Dionisi concede riposo e applausi a Berardi che esce al posto di Ceide e manda in campo Samuele Mulattieri al posto di Pinamonti. La squadra gira bene in fase di ripartenza e nel possesso palla.
Al 85’ fa il suo ingresso in campo il neoacquisto Racic per un ispirato ma stanco Armand Laurienté.
Nelle parti finali della partita il Sassuolo è apparso totalmente in controllo del match e non pago del vantaggio considerando le occasioni create da Mulattieri.
La partita è terminata dopo sei minuti di recupero con il Sassuolo che ha conquistato i primi punti di questa stagione e lo ha fatto nel modo migliore difronte a una diretta avversaria per l’obiettivo salvezza.
Claudio Corrado