Si avvicina l’appuntamento con cui la Fondazione Luciano Pavarotti, in collaborazione con il Comune di Modena e grazie al sostegno della Fondazione di Modena, renderà omaggio alla memoria del Maestro Luciano Pavarotti con un concerto che si terrà presso il Teatro Comunale Pavarotti – Freni la sera del 6 Settembre, nel giorno in cui ricorre il XVI anniversario della scomparsa del tenore.
L’evento di quest’anno vedrà protagonista un artista di straordinario talento, Eduardo De Crescenzo, cantante e interprete, musicista e compositore colto e appassionato.
Attraverso il concerto “Avvenne a Napoli” la Fondazione Pavarotti vuole celebrare la grande passione che il Maestro aveva per la canzone tradizionale napoletana a cui tante volte ha reso omaggio nei suoi recital e concerti: le sue interpretazioni sono state un tributo alla bellezza e all’essenza di Napoli.
EDUARDO DE CRESCENZO rappresenta “la voce”, in assoluto tra le più apprezzate del panorama musicale italiano, notoriamente per estensione, ma ancor di più, per una stupefacente carica di armonici che gli consente di disegnare con naturalezza ogni stato d’animo umano. Il grande pubblico lo conosce in quel Sanremo del 1981 con “Ancora”, un successo strepitoso tutt’oggi ascoltato e suonato in tutto il mondo. La sua storia musicale, però comincia molto prima: a soli tre anni suona “a orecchio” la fisarmonica; a cinque anni, lillipuziano fisarmonicista, debutta al Teatro Argentina di Roma e già inizia gli studi di musica classica. Cantante e interprete emozionante, compositore, musicista e fisarmonicista ispirato, affina nel tempo i suoi talenti, li fonde in uno stile personale e originale. Difficile collocarlo sotto le consuete “etichette di genere”. Nel suo mondo sonoro si riconoscono mille sfumature: le interpretazioni poetiche degli chansonniers italiani e napoletani che a inizio del XX secolo s’ispirarono all’esistenzialismo francese, il ritmo serrato del vocalizzo scat che scopriva nell’adolescenza nei locali americani sul porto di Napoli dove la sera si suonava il jazz, le suggestioni del Mediterraneo che lo ispirano dal mare o dai vicoli della sua città. Napoletano, nel corso della sua lunga carriera, ha saputo riflettere un’immagine di valore del suo territorio, impersonando con coerenza una Napoli poetica, colta, che vive con impegno, intensa nel sentimento ma lontana da ogni folclorica rappresentazione. La sua musica attraversa il tempo, le mode e le generazioni con insolita freschezza.
“AVVENNE A NAPOLI – Passione per voce e piano” è un concerto sospeso tra la migliore tradizione e innovazione italiana. Eduardo De Crescenzo, interpreta per la prima volta la Canzone Classica Napoletana del periodo largamente indicato tra il 1800 e il 1950.
Fenesta vascia, Era de maggio, Luna nova, ‘A vucchella, I’ te vurria vasa’, Uocchie c’arraggiunate, Voce ‘e notte, Passione, Serenata napulitana, Silenzio cantatore, Maria Marì….sono perle del repertorio che l’ha formato, seppure nell’evoluzione della sua personalità musicale.
Un progetto per raccontare alle nuove generazioni un miracolo che avvenne a Napoli, quando musicisti pregevoli e grandi poeti intrecciarono i loro talenti e la canzone si fece “Arte”. Crearono un repertorio, figlio dell’Opera per inventare la “forma canzone” così come la pratichiamo ancora oggi.
Accompagna questo viaggio magico il pianoforte talentuoso e internazionale di Julian Oliver Mazzariello. Un omaggio musicale di pregio che vuole restituirci lo spirito autentico di quel tempo in tutta la sua insuperata modernità.
Al concerto prenderanno parte anche giovani promesse del bel canto sostenute dalla Fondazione Luciano Pavarotti che offriranno al pubblico del Teatro Comunale un’interpretazione in chiave lirica di alcuni celebri brani della tradizione partenopea: si tratta del tenore Giuseppe Infantino e del soprano iolanda Massimo, entrambi talentuosi allievi del grande soprano Raina Kabaivanska.
L’evento è gratuito e i biglietti si possono ritirare presso la biglietteria del Teatro Comunale (orari: lun./merc./gio./ven. dalle 16 alle 19 – mar. dalle 10 alle 19 – sab. dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 19).