Il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore (Modena) ospita il convegno finale del Progetto di Rilevanza Nazionale “La partecipazione e la costruzione dell’identità dei bambini migranti nella scuola e nei servizi sanitari”, venerdì 7 luglio dalle ore 9.30.
La ricerca ha riguardato i modi in cui viene promossa la capacità dei bambini di origine migrante di fare scelte autonome nei due tipi di servizi, prendendo in considerazione le politiche nazionali e regionali e soprattutto le pratiche locali. Il progetto è stato realizzato in quattro aree diverse, grazie alla collaborazione tra quattro gruppi di ricerca: di Unimore, Università di Firenze, Università del Piemonte Orientale e Università di Torino.
“Grazie all’eccellente collaborazione tra i gruppi di ricerca, l’uso di metodologie complesse e innovative, soprattutto di tipo qualitativo, ha portato alla luce la voce dei bambini, in classe e nei servizi sanitari, evidenziando da un lato l’esistenza di risorse importanti per coinvolgere attivamente i bambini migranti a scuola e nei servizi sanitari, dall’altro lato l’esigenza di lavorare ancora perché questo coinvolgimento sia pienamente attuato. Proprio per questo obiettivo, il progetto non si è limitato a raccogliere molti dati che rendono conto della complessità della condizione dei bambini, migranti e non, ma ha anche prodotto strumenti utili per chi lavora con i bambini, che saranno presentati, insieme ai dati, durante il convegno. Il convegno si propone dunque sia come un’occasione di discussione scientifica, sia come un momento di dialogo con operatori scolastici e sanitari, mediatori e chiunque sia coinvolto nel lavoro con i bambini, dialogo valorizzato anche dalle testimonianze di diverse operatrici previste in mattinata” – ha commentato il Prof. Claudio Baraldi, coordinatore Unimore del progetto.
La prima parte dell’incontro, dalle 9.45 alle 11.30, sarà dedicata alla presentazione della ricerca (con interventi di Luca Toschi, Eugenio Pandolfini, Claudio Baraldi, Federica Ceccoli, Laura Gavioli, Anna Rosa Favretto, Stefania Fucci, Francesca Zaltron, Giulia Storato). Seguirà, alle 11.45, un dialogo sul rapporto tra ricerca e interventi a scuola e in pediatria con Isabel Núñez (Dimora d’Abramo, Reggio Emilia), Anna Scapocchin (Centro Documentazione Donna, Modena), Francesca Michelon (insegnante, Torino) e Marina Sparano (Centro per la Salute della Famiglia Straniera, Ausl di Reggio Emilia).
Dopo la pausa, alle 14.00, i Proff. Claudio Baraldi e Eugenio Pandolfini presenteranno i prodotti della ricerca. La ricerca ha infatti permesso di produrre una serie di strumenti applicativi: un archivio digitale, delle linee guida per futuri interventi e un progetto di formazione rivolto a insegnanti e operatori sanitari.
La giornata si chiuderà con un dialogo su ricerca PRIN e altre ricerche tra Letizia Caronia (Università di Bologna), Christian Crocetta (Istituto Universitario Salesiano, Venezia), Manuel Finelli (Università di Modena e Reggio Emilia) e Lucia Miligi (Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica, Firenze).