Nel pomeriggio e nella serata di sabato 1° luglio, a partire dalle ore 17 circa, la concomitanza di due eventi che vedranno l’afflusso in città di decine di migliaia di persone potrà comportare alcuni disagi per chi utilizza i servizi di bus.
Per il concerto di Marco Mengoni allo stadio Dall’Ara, in relazione ai provvedimenti di viabilità previsti, sono in programma deviazioni dei bus delle linee 14, 21, 89 e 676 che si protrarranno dalle ore 17 di sabato fino alle ore 1.30 di domenica. Sul sito Tper, alla pagina www.tper.it/deviazioni-bus-concerto-mengoni-2023 il dettaglio di tutte le deviazioni.
L’Azienda ricorda che, in occasione di questo concerto, sarà in funzione un servizio di bus navetta, fruibile alla normale tariffa urbana Tper, tra il Parcheggio Tanari e lo stadio, con corse in andata ogni 9 minuti attive dalle ore 17 alle ore 20.30. A fine concerto, i bus presenti nei pressi dello stadio garantiranno il ritorno verso il Parcheggio Tanari. Tutte le informazioni al link www.tper.it/mengoni2023 .
Da metà pomeriggio di sabato, inoltre, è in programma anche la manifestazione LGBTQIA+ Pride, con un corteo di carri che da Porta Saragozza si snoderà lungo i viali Pepoli, Vicini, Silvani e Pietramellara, poi sulle vie Don Minzoni, dei Mille e Indipendenza. In relazione al procedere del corteo, oltre che per le possibili ripercussioni di traffico dovute ad un maggior flusso di auto sulle strade alternative, il servizio delle linee del trasporto pubblico nel quadrante ovest della città potrà essere interessato da deviazioni temporanee di percorso, accodamenti dei bus e conseguenti ritardi, anche rilevanti, che potranno estendersi a cascata anche ad altre zone della rete urbana di bus di Bologna.
Sabato, quindi, Tper monitorerà e gestirà in tempo reale la situazione della rete di trasporto, dalla centrale di servizio e con proprio personale operativo su strada, per cercare di ridurre per quanto possibile i disagi ai passeggeri in transito e alle fermate.
Il consiglio agli utenti è, tuttavia, quello di programmare con anticipo gli spostamenti previsti, mettendo in conto la possibilità di scostamenti nei passaggi dei mezzi rispetto agli orari indicati in tabella o deviazioni di percorso, anche non preventivabili e di cui non è possibile quantificare a priori la durata.