Cantare la crisi per omaggiare un indimenticato protagonista della musica reggiana. Domenica 18 giugno alle 21 in piazza Prampolini nel centro di Reggio Emilia si svolgerà la settima edizione del Memorial Antonio Bonfrisco, “La crisi”, spettacolo musicale multimediale organizzato e promosso da Sgrintèla, associazione culturale creata dall’unione di un gruppo di musicisti da sempre legati al Maestro Antonio Bonfrisco, prematuramente scomparso nel giugno 2016. Come dal primo anno, la manifestazione servirà per raccogliere fondi da destinare a una causa benefica: raggiunta la copertura dei costi dell’evento, associazione Sgrintèla provvederà a devolvere ogni eccedenza a LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, Sezione di Reggio Emilia.

IL CONCERTO 

La formula è quella ormai consueta, con diversi artisti insieme sul palco, impegnati in una serie di brani e di esecuzioni con organici differenti in cui si metteranno in gioco anche fuori dai loro canoni ordinari. Le rivisitazioni, anche inaspettate, saranno parecchie, dalla maestosa “Kashmir” dei Led Zeppelin a “Via” di Claudio Baglioni a “Feelin’ Good” di Nina Simone a “Chandelier” di Sia.

Sul palco si alterneranno l’orchestra “Adagio e Furioso”, i cantanti Riccardo Aldini, Enrico Modini, Stefania Montanaro e Valentina Vanini, Lorenzo Munari alla fisarmonica, Gaetano Nenna al clarinetto, la Frisco Band, gruppo pop-rock composto da soci di Sgrintèla, il Duo Psiche con Agatha Bocedi all’arpa solista e Valentina Bernardi al flauto, le 2 Strings con Cecilia Bolognesi al violino ed Elde Lini al violoncello. Con loro, sotto la guida del direttore d’orchestra Marcello Zuffa, l’ospite speciale Emma Nolde, 23enne cantante, autrice e polistrumentista toscana, considerata fra le principali promesse del nuovo panorama italiano. La Nolde proporrà estratti dai suoi due album, Toccaterra del 2020 e Dormi del 2022.

IL TEMA 

Tutti insieme affronteranno “La crisi”. Perché questo tema? “Le prime considerazioni sul progetto sono iniziate un anno fa, in piena atmosfera post-memorial”, spiegano i promotori. “Eravamo circondati da criticità di ogni ordine e grado: la crisi climatica in alternanza tra siccità e alluvioni (tornata purtroppo di tristissima attualità), l’invasione delle cavallette in Sardegna, la geopolitica impazzita per il conflitto russo-ucraino (e non solo), l’instabilità economica con segnali di inflazione alle porte. Pensando allora alla settima edizione, il titolo “La crisi” ci è sembrato subito obbligato. Anche per certificare con ironia la nostra crisi del settimo anno… fatta di un dietro-le-quinte molto irrequieto, come ogni back-stage animato da personalità forti”, raccontano.

Da tradizione, il Memorial guarda anche alla principale rassegna reggiana del periodo, questa volta ha provato a mettersi avanti: “abbiamo sempre atteso il tema di Fotografia Europea, per lasciarci ispirare da una delle manifestazioni culturali più rilevanti nel nostro territorio. Questa volta abbiamo giocato d’anticipo, sicuri che “La crisi” avrebbe trovato coerenza nel perimetro di Fotografia Europea. In effetti “Europe Matters – visioni di una identità inquieta” è arrivato con puntuale sincronicità, anche nel nostro cantiere. C’è urgenza di riflessioni profonde perfino sulla crisi del Sistema Europa, creatura tanto necessaria quanto irrisolta, e tuttora in una fase delicatissima della sua Storia, appunto”, sottolineano. “Cercheremo di risvegliare le nostre migliori energie, per tornare ad intravedere con fiducia un futuro meno tetro di quel che la cronaca lascia intendere. Con metodica ostinazione serve credere di poter uscire dalla peggiore apnea, per non soffocare, per continuare a sentirci vivi. Dipende anche da noi, da ciascuno di noi. Sempre”.

ANTONIO BONFRISCO 

Musicista noto e apprezzato, presidente della Filarmonica Città del Tricolore, Antonio Bonfrisco dal 2006 ha contribuito fortemente alla rifondazione di questa realtà musicale, ricomponendone strumentisti e significato dopo anni di oblio. Per oltre 30 anni insegnante di Educazione Musicale in diverse scuole medie reggiane, musicista eclettico, diplomato in flauto traverso all’Istituto Musicale Achille Peri, ha praticato l’attività concertistica come flautista solista di repertorio classico, e come sassofonista polistrumentista in numerosi gruppi musicali.

I DETTAGLI 

L’ingresso è gratuito, sono previsti 500 posti a sedere senza prenotazione, nel corso dell’evento sarà possibile effettuare le donazioni, oppure in qualsiasi momento tramite il sito www.sgrintela.com (alla pagina COME AIUTARCI). In caso di maltempo il concerto sarà rinviato a lunedì 19 giugno. L’evento si svolge con il contributo del Comune di Reggio Emilia, il patrocinio della sezione reggiana di LILT e il sostegno economico di numerosi sponsor locali. Per informazioni, scrivere a sgrintela.info@gmail.com o contattare il numero 347 5211573.