Sarà l’ex ministro della Pubblica istruzione e cattedratico Unesco, Patrizio Bianchi, a discutere del rapporto città montagna nel contesto della Mab Unesco.
L’iniziativa aperta alla cittadinanza è prevista per sabato 6 maggio, dalle 10:30 alle 12:30 presso La Polveriera di Reggio Emilia. È il primo di quattro appuntamenti denominati “La Montagna del latte scende in città” (Piazzale Oscar Romero 1/l ), organizzati dall’Archivio Osvaldo Piacentini.
A dialogare con l’economista e professore emerito dell’Università di Ferrara – è anche titolare della Cattedra UNESCO in Education, Growth and Equality – sarà Fausto Giovanelli, coordinatore della Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano che, lo scorso 17 febbraio a CIRFOOD DISTRICT, ha rilanciato il tema dei rapporti tra città e Appennino in occasione dell’assemblea della Mab Unesco.
Tra i temi oggetto di dialogo il potenziamento capitale umano per l’Appennino nel rapporto col capitale naturale, principale fattore dello sviluppo locale, e la necessaria transizione ecologica capace di costruire inedite opportunità per arrestare spopolamento e abbandono. Il tutto in un quadro che vede la montagna reggiana coinvolta nelle nuove Strategie territoriali integrate per le Aree montane interne (Stami) e dalle prime Green Community. Il pubblico potrà dialogare, a conclusione del dibattito, con gli interlocutori.
La Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano è stata ampliata a settembre 2021 a 80 Comuni nelle province di Parma, Reggio Emilia (con l’ingresso di parte del territorio comunale del capoluogo di provincia), Modena, Massa Carrara, Lucca, La Spezia con una superficie di circa 500mila ettari (51% rappresentati da foreste) è abitata da 380.000 residenti (di cui 56.000 under 18) e conta circa 500 milioni di alberi.