Dà voce alla “Sete di vita” attraverso dialoghi filosofici, le testimonianze dei volontari e il contributo degli studenti dell’Ipsia Corni di Modena, la festa dell’organizzazione di volontariato modenese Ho avuto sete, aperta a tutti, in programma in piazza Matteotti, sabato 6 maggio, dalle 10 e fino alla tarda serata che propone anche pranzo e cena insieme e il concerto “Lucio vs. Lucio” con le canzoni di Dalla e Battisti.
Il festival “Sete di vita”, giunto alla seconda edizione dopo quella dello scorso anno dedicata a “Sete di pace”, è organizzato da Ho avuto sete, associazione di volontariato che realizza progetti umanitari, in particolare impianti di acqua potabile, in Africa. In oltre dieci anni di attività ha realizzato più di cinquanta interventi in una decina di paesi ed è impegnata anche in azioni culturali e di sensibilizzazione in Italia sui temi della pace e della giustizia. Il festival si svolge con il patrocinio del Comune di Modena, con il contributo di Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero e in collaborazione con l’Ipsia Corni, Tavola Amica, Armonico ensemble e Laboratorio teologico Realino.
Il primo appuntamento della giornata, alle 10, è la tavola rotonda “Sete di vita: parole della Bibbia e parole della filosofia”, con la partecipazione di don Ermenegildo Manicardi, biblista e vicario generale della Diocesi di Carpi, e Fabiola Falappa, docente di Ermeneutica filosofica all’Università di Macerata, in dialogo con rappresentanti del volontariato Arianna Agnoletto, presidente della Consulta attività socio assistenziali di Carpi; Franca Ghidoni di Ero straniero; Fabio Guaitoli di Caritas; Andrea Maccari della cooperativa Il Mantello; Sergio Richetti del Laboratorio Teologico Realino.
La mattinata si conclude con il pranzo insieme. Nel pomeriggio, alle 16, gli studenti dell’Istituto professionale Corni di Modena presentano le attività laboratoriali realizzate nel corso del progetto “Sete di vita” che li ha coinvolti a partire da marzo, con la guida dei volontari di Ho avuto sete. Obiettivo del progetto era avvicinare gli studenti ai principi della filosofia attraverso un approccio creativo e riflettendo sul loro vissuto, sulla realtà scolastica e professionale nella quale sono inseriti e sul territorio in cui vivono, con particolare attenzione all’ambiente.
Alle 18, dopo l’esibizione del coro Armonico ensemble, l’incontro “Sete e pratica di vita nella società” vede sul palco il filosofo Roberto Mancini e il giornalista di Radio Vaticana Filomeno Lopes insieme a Patrizia Farolini (Cefa), Giovanna Giovetti (Soroptimist), Lucia Palmieri (Cuamm) e Davide Santoriello (Mediterranea).
Dalle 19.45 è prevista la cena e, a seguire, una breve presentazione dei progetti di Ho avuto sete e, dalle 21.45, il concerto “Lucio vs Lucio”: la genialità di Dalla e Battisti a confronto in uno spettacolo tra canzoni e racconto, ideato da Andrea Solieri. Un percorso che combina narrazione e musica in grado di risvegliare emozioni in chi li ha amati e suggestioni in chi desidera capire quanto i due artisti abbiano donato, e cambiato, la musica italiana.
Lo spettacolo, come tutto il Festival, è gratuito. Pranzo (del costo di 15 euro) e cena (20 euro) sono su prenotazione (059 8771458; hoavutosete@gmail.com).