Il sito Unesco di piazza Grande con la Ghirlandina, le Sale storiche e l’Acetaia di Palazzo comunale è aperto alle visite dei modenesi e dei turisti per tutto il fine settimana della Festa della Liberazione.

In particolare, sulla Torre civica, che dall’inizio dell’anno è sempre aperta, si può salire sabato 22, domenica 23 e martedì 25 aprile con orario continuato dalle 9.30 alle 19, mentre lunedì 24 aprile l’orario di apertura è dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è a pagamento (il biglietto costa 3 euro e si paga direttamente in Torre anche attraverso il Pos, attivo dall’inizio di marzo) con prenotazione obbligatoria attraverso il sito visitmodena.it.

Sono aperte per il ponte anche le Sale storiche del Palazzo comunale: sabato 22 aprile dalle 13 alle 15, a ingresso gratuito; domenica 23 e martedì 25 aprile con ingressi alle 15.15; 16; 16.45; 17.30; 18.15, con prenotazione obbligatoria (ingresso 2 euro); lunedì 24 aprile dalle 9 alle 18, a ingresso gratuito. Da sabato 22 a martedì 25 aprile, si può anche partecipare a visite guidate (su prenotazione) all’Acetaia comunale: le partenze sono alle 10.30, 11.30, 15.30, 16.30.

I Musei del Duomo si potranno visitare sabato 22, domenica 23 e martedì 25 aprile, dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19; mentre rimarranno chiusi lunedì 24 aprile.

Il Nuovo diurno di piazza Mazzini, è aperto con orario continuato sabato 22 aprile dalle 9.30 alle 19; domenica 23 e martedì 25 aprile dalle 10 alle 19.

La Galleria estense, a Palazzo dei Musei, è aperta la Galleria estense per tutto il fine settimana del ponte: sabato 22 e lunedì 24 aprile dalle 8.30 alle 19.30; domenica 23 e martedì 25 dalle 10 alle 18 (ingresso a pagamento; per informazioni: gallerie-estensi.beniculturali.it/galleria-estense-modena).

Sabato 22, domenica 23 e martedì 25 aprile si possono visitare anche le mostre di Fondazione Modena arti visive: a palazzo Santa Margherita è allestita l’esposizione “Mécaniques discursives. Don’t follow the guide!”, una selezione di opere nata dalla collaborazione tra il videografo franco-svizzero Yannick Jacquest e l’incisore belga Frede Penelle. Sempre a Palazzo Santa Margherita si può visitare anche “About birds” che, attraverso fotografie e videoproiezioni restituisce il processo di creazione dell’omonima opera sonora dell’artista Yuval Avital raccontando le fasi di trasformazione dei personaggi. “Is this real? L’arte nell’epoca della Game Engine Culture” è il titolo della mostra collettiva a cura di Valentino Catricalà in corso alla Palazzina dei Giardini che indaga come i processi digitali di creazione di videogiochi siano diventati sempre più veri e propri processi culturali. Tutte le mostre si possono visitare dalle 11 alle 19 (informazioni: fmav.org).

Aperti anche il Museo Enzo Ferrari (tutti i giorni, dalle 9.30 alle 19, ingresso a pagamento; www.ferrari.com/it-IT/museums/enzo-ferrari-modena) e la Casa Museo Luciano Pavarotti in stradello Nava (tutti i giorni dalle 10 alle 18; ultimo ingresso alle 17; www.casamuseolucianopavarotti.it).

SI VISITA ANCHE PALAZZO DUCALE

Nel fine settimana e martedì 25 aprile visite guidate per conoscere i magnifici ambienti della dimora dei duchi d’Este, oggi sede dell’Accademia

In occasione della Festa della Liberazione, il Palazzo ducale di Modena sarà visitabile anche martedì 25 aprile, con visite guidate su prenotazione, oltre che sabato 22 e domenica 23 aprile, come di consueto. Il Palazzo sede dell’Accademia, infatti, è aperto alle visite tutti i fine settimana grazie a una convenzione sottoscritta dal Comune di Modena e dall’Accademia militare.

La visita al Palazzo, che dura circa un’ora, permette di conoscere la storia e gli splendidi ambienti della grandiosa dimora dei duchi d’Este, tra le più fastose regge barocche d’Italia, espressione del disegno politico di magnificenza e di prestigio europeo coltivato da Francesco I d’Este.

Il Palazzo fu edificato dal 1634, inglobando nel settore sud-est il preesistente castello medievale, su progetto del romano Girolamo Rainaldi e quindi del suo allievo Bartolomeo Luigi Avanzini, architetto di Francesco I; importante fu il contributo progettuale di Gaspare Vigarani, ingegnere e scenografo. Il percorso di visita include anche le sale museali dell’Accademia Militare.

Le prenotazioni vengono accettate fino a esaurimento dei posti disponibili (25 per turno). Le visite si prenotano online, sul portale di visitmodena (www.visitmodena.it/palazzo-ducale) che permette di scegliere data di visita e orario, e di ricevere conferma immediata. La visita ha un costo di 10 euro a persona, 8 euro per i bambini da 6 a 12 anni e gratuito fino a 5 anni.

I tour, la cui organizzazione è stata affidata dal Comune a Modenatur, gestore dell’Ufficio Informazione e Accoglienza turistica del Comune di Modena, sono attivi tutto l’anno, esclusi il mese di agosto e altri periodi di chiusura dell’Accademia Militare.

Nel 2022, il Palazzo è stato aperto in 42 fine settimana, nei quali si sono svolte 182 visite guidate per un totale di circa 4.000 partecipanti dei quali l’80 per cento turisti. Nei primi tre mesi del 2023, 1.792 persone hanno già visitato il Palazzo, il 50 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2019, pre-pandemia.