“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Esso ha il potere di unire le persone in un modo che poche altre fanno. Parla ai giovani in una lingua che comprendono. Lo sport può portare speranza dove una volta c’era solo disperazione”. C’è questa frase di Nelson Mandela sulla targa consegnata a Bruno Mossa De Rezende, capitano del Modena Volley Valsa Group, durante l’incontro in Municipio di oggi, mercoledì 12 aprile, in cui è stata celebrata anche in questa sede istituzionale la recente vittoria della Coppa Cev da parte della società sportiva.
Il Modena Volley è arrivato in piazza Torre con il pullman societario intorno alle 14, ricevuto dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dall’assessora allo Sport Grazia Baracchi. Quindi il gruppo guidato dai proprietari Giulia Gabana e Christian e Michele Storci ha salito lo “Scalone” ed è stato ricevuto nella Sala di rappresentanza, dove nel frattempo è stata anche collocata la Coppa Cev. Erano presenti, in particolare, i giocatori, lo staff tecnico coordinato dall’allenatore Andrea Giani, i dirigenti del club (il direttore generale Andrea Sartoretti, direttore sportivo Alberto Casadei, il direttore operativo Elisa Bergonzini, il responsabile ufficio stampa Gian Paolo Maini e il responsabile comunicazione Pietro Baroni) e alcuni collaboratori. Nell’incontro è stato proiettato un video con immagini suggestive del successo europeo della compagine pallavolistica; quindi Muzzarelli, congratulandosi per il trofeo conquistato, ha sottolineato che “la pallavolo è un’eccellenza di Modena e la nostra città era e rimane la capitale di questa disciplina, uno status che è frutto della storia e del movimento di questo sport sul territorio”. Augurando un “in bocca al lupo” per il finale di stagione e per il futuro, il sindaco ha sottolineato il valore di una squadra “composta da tanti giovani che stanno crescendo” e ha concluso con un appello alla città e agli imprenditori “perché stiano vicino alla squadra e sostengano la pallavolo e lo sport”.
“Mai come in questo momento, noi tutti siamo la squadra” ha detto l’assessora Baracchi riportando a giocatori e staff “l’orgoglio di tutta la città, non solo degli amanti del volley”. L’assessora, inoltre, ha ringraziato la società “per aver riallacciato in questi ultimi anni i rapporti con le società di base e con le scuole: avete riaperto un canale importante per far conoscere ai ragazzi la pallavolo e fargli vivere i luoghi dello sport”.
L’iniziativa in Municipio si è conclusa con uno scambio di doni. L’Amministrazione ha regalato ai proprietari del club un cofanetto con la copia della “Secchia rapita” e ad allenatore e atleti una spilla della città. Inoltre, sono state consegnate anche due targhe, una appunto per i giocatori (con la frase di Mandela) e una alla società, su cui è riportato “La città ringrazia Modena Volley per il prestigioso obiettivo raggiunto”. Il sindaco Muzzarelli e l’assessora Baracchi hanno ricevuto dalla proprietà del Modena Volley le maglie di capitan Bruno Mossa De Rezende e di Tommaso Rinaldi, prodotto del vivaio gialloblù.