Una squadra giovane, profondamente rinnovata rispetto alla passata stagione, che al giro di boa del campionato si ritrova perfettamente in linea alle aspettative della vigilia: quartultimo posto in graduatoria con un margine di 5 punti sulla zona retrocessione, al netto di tre vittorie in altrettanti scontri diretti, due delle quali ottenute nelle ultime due uscite, sintomo di salute e affiatamento.
Trascinata dai goal di Davide Gozzoli, la compagine della Val di Secchia ha avuto la meglio sulle dirette concorrenti: Mantova, Trento e Padova (quest’ultima battuta in trasferta). Oltre le certezze offerte dai veterani (capitan Fabio Cavazzoni, Martinelli, Gianmarco Ferrari, Bianco e Odorici) si stanno mettendo in mostra i giovani provenienti dal vivaio: i classe 2007 Cantiello, Romani e Ricciardi, oltre Alessandro Venturelli ed i rientranti Pugnaghi e Piva. Da segnalare anche i positivi innesti dei classe 2006 scuola President Bologna Keita Takeuchi e Albertini, giunti in prestito dalla società felsinea. Nella seconda parte di stagione, potere contare poi su un Costantini nuovamente a pieno regime potrebbe rivelarsi fondamentale.
Ha di che essere soddisfatto, per quanto sia assolutamente troppo presto per avventarsi in bilanci, l’allenatore Alberto “Lupo” Pierantoni, che esprime il suo punto di vista su diversi argomenti: “Vittoria importante quella di Padova, piccolo passo in avanti e saliscendi di emozioni. Volevo una squadra desiderosa di dare il massimo, pur consapevole dei suoi limiti, e così è stato”.
Ora il campionato è reduce da un fine settimana di pausa: “Sosta arrivata nel momento giusto, ci ha aiutati a compattarci ancora di più, in vista di un girone di ritorno dove senza dubbio dovremo lottare ancora per arrivare alla salvezza”.
Mantenere la categoria è l’obiettivo: “Sarebbe una grande soddisfazione per tutto il nostro movimento, al quale vogliamo trasmettere spirito e idee chiare”.
Vietato abbassare la guardia dunque, nel tentativo di dare battaglia a chiunque, non solo alle dirette avversarie della parte destra della classifica: “Voglio e vogliamo competere con tutti, misurarci con l’avversario, capire i nostri limiti e lavorarci con determinazione”.