Sabato scorso l’associazione Eccetera Aps ha incontrato il comandante maggiore Michelangelo Lobuono e tutti i comandanti di stazione della Compagnia dei Carabinieri di Bologna Centro nell’ambito del Servizio per l’assistenza alle vittime di reato e calamità di stampo generalista di Bologna.
Nel corso della riunione si è parlato dell’accoglienza delle vittime di reato e della necessità di lavorare in sinergia per rispondere alla molteplicità dei bisogni che l’impatto con la contingenza di un reato subito può far emergere.
L’iniziativa si colloca nell’ambito della collaborazione con il quartiere Santo Stefano, con il Centro per le vittime di reato e calamità di Casalecchio di Reno, con il Centro Astalli di Bologna e con Rete Dafne Italia, realtà di cui l’associazione Eccetera Aps è socia aderente e che, in ottemperanza alla Direttiva Europea 2012/29/UE, si occupa a livello nazionale di assistenza alle vittime di ogni tipo di reato.
L’Arma dei Carabinieri si farà promotrice dell’iniziativa per tutti coloro che vorranno beneficiare dell’offerta e prevede ulteriori scambi professionali e formativi con gli operatori dell’associazione che cura il progetto.
Il Servizio per le vittime di reato e calamità, finanziato dai fondi dell’Otto per mille della Chiesa Valdese, si rivolge a tutti i cittadini della Città Metropolitana fornendo ascolto, accoglienza, supporto psicologico, consulenza legale/informativa sui diritti, consulenza medico-psichiatrica e orientamento ai servizi del territorio in forma gratuita.
Lo sportello è aperto ogni mercoledì dalle 10 alle 13 e ogni giovedì dalle 16 alle 19 ma è prevista una reperibilità telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.