Il progetto “Let’sGOv”, con capofila il Comune di Bologna, è risultato vincitore del bando “Net Zero Cities Pilot Cities” volto all’individuazione di città pilota pronte a testare ed implementare soluzioni innovative per il raggiungimento della neutralità climatica a livello locale.
Già selezionata assieme ad altre 8 città italiane (Bergamo, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma, Torino) per far parte della missione europea “100 climate-neutral by 2030 – for and by the citizens”, Bologna guiderà il consorzio delle 9 città italiane per esplorare strumenti e processi innovativi di governance interna alle amministrazioni, in linea con il raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica. La sperimentazione coinvolgerà anche l’Università di Bologna e l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (Aess).

La notizia della selezione è arrivata ieri nel corso della missione a Bruxelles dell’assessora ai Fondi europei, cabina di regia PNRR, coordinamento transizione ecologica, Patto per il clima e candidatura “Città carbon neutral”, relazioni internazionali del Comune di Bologna, Anna Lisa Boni. Missione promossa in coordinamento con la Delegazione presso l’UE della Regione Emilia-Romagna. In agenda per l’Assessora incontri istituzionali con rappresentanti della Commissione Europea e in particolare delle Direzioni Generali che si occupano di Politica regionale e urbana, Energia, Clima e Ricerca e Innovazione.

Tra i temi in agenda, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e l’energia, con focus particolare su REPowerEU – il piano europeo volto al risparmio energetico, alla produzione di energia pulita e alla diversificazione dell’approvvigionamento energetico (l’Italia disporrà di nuove sovvenzioni pari a 2,76 miliardi di euro) e la revisione della direttiva Europea sulla prestazione energetica nell’edilizia.

La missione è stata inoltre l’occasione per presentare agli interlocutori europei un quadro relativo all’utilizzo dei fondi europei nel Comune e nella Città metropolitana di Bologna.

Nasce lo Sportello comunale per l’energia

È attivo da oggi lo Sportello energia, un nuovo servizio promosso dal Comune di Bologna e gestito dall’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (Aess). Lo hanno presentato in conferenza stampa a Palazzo d’Accursio Anna Lisa Boni, assessora al Coordinamento transizione ecologica e patto per il clima, ed Emily Clancy, vicesindaca con delega all’ufficio Clima.

Lo sportello offre gratuitamente informazioni su energie rinnovabili, efficienza energetica, risparmio e consumi consapevoli, misure di contrasto alla povertà energetica. Lo sportello non fornisce consulenza commerciale sui gestori o fornitori di servizi energetici.

L’obiettivo del servizio è migliorare la conoscenza della cittadinanza sui benefici che derivano dall’impiego di fonti rinnovabili, aumentare la consapevolezza energetica sui propri consumi, orientare i comportamenti verso l’efficienza energetica suggerendo buone pratiche che possono avere ricadute non solo sul costo della bolletta ma anche sulle politiche di decarbonizzazione.

Per esempio, sarà possibile sapere come leggere la bolletta, come diminuire i consumi energetici, quali sono le energie rinnovabili e come utilizzarle, come autoprodurre energia rinnovabile, conoscere le detrazioni fiscali ed incentivi in base alla legislazione statale e molte altre informazioni.

Lo sportello è operativo solo a distanza, è possibile contattarlo scrivendo un’email a sportelloenergia@comune.bologna.it oppure telefonando al numero 051 2193399  il martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 12.

L’attivazione dello sportello è un ulteriore passo avanti di Bologna Missione Clima. Bologna è infatti una delle 100 città, selezionate dalla Commissione Europea, che lavoreranno per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, 20 anni prima rispetto all’obiettivo dell’Unione Europea.

Maggiori informazioni alla pagina dello sportello
https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/sportello-energia-informazioni