I Carabinieri della Stazione di Bologna Corticella, hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, corredata da braccialetto elettronico e divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con l’ex convivente, emessa dal Tribunale di Bologna su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 35 enne bolognese, celibe, operaio, pregiudicato. Lo stesso è indagato per il reato di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia nei confronti di una donna 37 enne bolognese, nubile, impiegata, pregiudicata.
Quest’ultima si era rivolta recentemente ai militari della Stazione Carabinieri di via Savino per chiedere aiuto, in quanto l’uomo, con il quale aveva avuto una relazione sentimentale intrapresa circa sedici anni prima, a seguito dell’interruzione della loro convivenza risalente al mese di settembre 2021, ha continuato ad importunarla con una condotta ossessiva, assumendo comportamenti invasivi, caratterizzati da appostamenti, ripetute telefonate e invio di messaggi telefonici. Tutto questo causava alla donna uno stato di sofferenza psicologica e paura per la propria integrità e quella dei suoi figli. L’uomo, anche durante il periodo di convivenza, aveva avuto nei confronti della donna costanti maltrattamenti fisici, avvenuti anche in presenza delle due figlie adolescenti nate durante la loro relazione sentimentale.
Nel pomeriggio di ieri il 35enne è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, accompagnato presso la propria abitazione dove si trova in regime degli arresti domiciliari.